Lotta al degrado, lo strano silenzio delle associazioni di San Sisto

Uno scorcio dei "palazzi della vergogna"
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Lunedì 13 Luglio 2020, 14:57
PERUGIA - L’appuntamento è per domani, martedì 14 luglio alle 9 a Palazzo dei Priori, dove i promotori della petizione contro “i palazzi della vergogna” di San Sisto incontreranno il sindaco Andrea Romizi cui consegneranno le oltre 700 sottoscrizioni raccolte. Un gesto che a seguire sarà replicato in Prefettura per sollecitare istituzioni e soggetti coinvolti nella gestione dell’ex residence "Le quattro stagioni", di proprietà dell'Inail che ha annunciato l'intenzione di cedere il complesso edilizio.
Nel quartiere la risposta a tale presa di posizione è stata consistente anche se i tanti residenti che si sono adoperati per il successo della petizione si aspettavano l’appoggio delle principali associazioni della frazione. Invece, dai loro responsabili e dai loro associati, neanche un “like” ai post né una condivisione delle iniziative che nell'ultimo mese si sono ripetute, veicolate anche tramite social network a sostegno di una causa che riguarda l’intero paese. Dagli immobili Inail e dalle aree verdi dello Zodiaco, infatti, gli effetti delle dubbie frequentazioni notturne e del disagio si sono allungati fino ad altre zone e parchi di San Sisto. «Nessuno dalle associazioni ha mostrato il minimo interesse per tale iniziativa», hanno commentato alcuni dei partecipanti all’assemblea pubblica di giovedì scorso. «Il bene di San Sisto non si fa solo con le feste».
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