Lo skate park ha preso forma: inaugurazione più vicina

TERNI Lo skate park ha preso forma. Da qualche giorno in zona Fiori è spuntato l'impianto a fianco dell'ex scuola elementare abbandonata da tempo. Sebbene ci sia ancora qualche intervento da fare a cominciare dalle "rifiniture" e ci sia ancora la ruspa in loco, la struttura è pressoché completata. Dopo il tracciamento eseguito nelle scorse settimane dalla società lombarda Uao Skateparks di Rho, sono state gettate le strutture complesse in calcestruzzo armato e realizzata la pavimentazione ma manca ancora la sistemazione dell'area più esterna. La struttura, nonostante sia ancora un cantiere, potrebbe già essere fruibile così. In questi giorni, secondo quanto riferiscono i residenti della zona, si è visto qualche appassionato avventurarsi a fare i primi test su pista. Si avvicina quindi a grandi passi l'inaugurazione anche se non è ancora stata definita una data. Un'inaugurazione molto attesa dai diversi appassionati che in questo periodo hanno praticato tale attività in altre location come piazza Solferino. Non si conoscono ancora le modalità di gestione e il soggetto che se ne farà carico ma sono diverse le associazioni che hanno manifestato un interesse in questo senso. La questione dovrebbe essere definita nelle prossime settimane. Intanto i lavori, iniziati a metà gennaio, si avviano al rush finale. La consegna era prevista per metà marzo ma pare scontato che avverrà per aprile. L'impianto ha un'estensione di 1250 metri quadrati e un costo di circa 107mila euro. Della sua realizzazione si è fatta carico la Cosm srl a cui spetta, in base a una convenzione con l'amministrazione comunale, l'opera di urbanizzazione legata alla costruzione del nuovo Lidl in via Romagna inaugurato a novembre. In un primo momento l'amministrazione comunale aveva individuato come area idonea ad accogliere l'impianto, largo Mezzetti nel Quartiere Italia. Le proteste dei residenti hanno spinto a guardare altrove. La scelta è caduta poi su Zona Fiori perché di dimensioni e caratteristiche simili a quelle del quartiere Italia e non ha richiesto particolari adeguamenti nella progettazione. «Si tratta di un'area di dimensioni adatte anche per eventi o attività agonistiche aveva dichiarato all'epoca l'assessore all'urbanistica Federico Cini - e dispone di un ingresso indipendente oltre che di un vicino parcheggio. Risulta comodamente raggiungibile anche dalle varie vie di comunicazione ed è sufficientemente distante da complessi residenziali. In prospettiva il nuovo skate park potrebbe anche usufruire dei locali contigui dell'edificio ex scuola come servizi».