Perugia, follia in strada: 8 coltellate dopo una lite da traffico

L'aggressione a Ponte Felcino ai danni di un 42enne. Indaga la polizia

Perugia, follia in strada: 8 coltellate dopo una lite da traffico
di Michele Milletti
3 Minuti di Lettura
Domenica 26 Marzo 2023, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 11:54

PERUGIA - «Sono stato accoltellato mentre attraversavo la strada». Già così è cosa bruttissima, figurarsi se poi si scopre che la coltellata non è nemmeno una ma diverse di più. Si parla di otto, addirittura. Elementi su cui stanno lavorando gli investigatori della squadra mobile, diretti da Gianluca Boiano, che nel pomeriggio di venerdì sono stati chiamati dal personale medico sanitario del pronto soccorso per la presenza e soprattutto il racconto di quest’uomo.
 

LA RICOSTRUZIONE
Lui è un perugino 42enne, e la scena del crimine è una strada di Ponte Felcino. Strada che l’uomo, secondo quanto ha raccontato prima ai medici e poi ai poliziotti, stava percorrendo quando si è scatenata la follia. L’uomo, stando alle sue parole, stava attraversando la strada lungo le strisce pedonali quando un’auto gli è piombata addosso, frenando a pochi centimetri da lui.

La paura è velocemente divampata in parolacce e improperi nei confronti dell’automobilista. Che invece di chiedere scusa e finirla lì, ha ben pensato di rispondere per le rime a quegli improperi. La situazione si è ovviamente e inevitabilmente scaldata, fino a che l’automobilista è velocemente rientrato in auto per uscirne con un coltello e colpire più volte l’improvvisato rivale. I colpi, stando a quanto si apprende, sono stati inferti all’addome e alla schiena. Colpi fortunatamente non gravi, al punto che l’uomo una volta in pronto soccorso ha raccontato direttamente al personale medico sanitario quanto gli fosse appena accaduto.
Immediato dunque l’arrivo sul posto degli investigatori della squadra mobile, che dopo aver raccolto il racconto dell’aggressione subita dall’uomo si sono messi al lavoro per ricostruire i dettagli dell’accaduto.

L’ALTRO ACCOLTELLATO
Ma non finisce qui. Dal momento che i poliziotti al pronto soccorso trovano un altro uomo, anche lui con delle ferite da taglio, e arrivato in ospedale non molto tempo dopo il 43enne.
In questo caso si parla di un albanese di 25 anni, che a quanto si apprende ha riportato ferite d’arma da taglio a una mano.

La versione è che queste ferite se le sia procurate in casa, a seguito dunque di quello che ha definito un incidente domestico. Ma la compresenza dei due uomini in pronto soccorso, entrambi con ferite d’arma da taglio ed entrambi con precedenti penali (quelli del 43enne vengono definiti «numerosi» dalla polizia) è un qualcosa che deve essere investigato in profondità.

Gli investigatori sono infatti al lavoro anche per evidenziare eventuali collegamenti tra le i due casi, se insomma dunque uno dei due possa non aver raccontato la verità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA