Lite in autostrada si trasforma in rapina con lesioni. La Stradale di Orvieto arresta quarantenne torinese

Lite in autostrada si trasforma in rapina con lesioni. La Stradale di Orvieto arresta quarantenne torinese
di Monica Riccio
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Venerdì 26 Febbraio 2021, 19:04

Iniziata come una banale lite per motivi legati alla viabilità in autostrada, è finita con un quarantenne arrestato per rapina e lesioni nella tarda serata di giovedì 25 febbraio. Tutto è iniziato qualche giorno prima, quando nel tratto autostradale della Autostrada del Sole che ricade sotto la competenza della sottosezione della Polizia Stradale di Orvieto, in particolare nei pressi dell'area di parcheggio "Ritorto", due automobilisti sono diventati protagonisti di una lite nata per motivi di viabilità.

La discussione tra i due è subito però degenerata da parte di uno dei due uomini coinvolti, un trentenne lodigiano e un quarantenne torinese, con quest'ultimo che sceso dalla propria autovettura, sulla quale viaggiava con l’intera famiglia, la moglie e due bambini, ha finito per scagliarsi verso l'altro. Il quarantenne ha così aperto la portiera del veicolo al cui interno c'era il trentenne ancora seduto al posto di guida e, introducendosi nell’abitacolo, ha iniziato a malmenarlo con violenza, sferrandogli pugni e schiaffi.

Il malcapitato lodigiano, nel tentativo di sottrarsi alla furia dell'altro, ha provato ad allontanarsi con la propria autovettura ma l’aggressore gli ha sottratto il marsupio e pertanto, per recuperarlo, è stato costretto a fermarsi nuovamente. A questo punto, il quarantenne ormai fuori di sé, lo ha raggiunto, scaraventandogli addosso il borsello ed iniziando nuovamente a malmenarlo finchè non ha sentito le grida di auna donna, anche lei in sosta nei paraggi, che avendo assistito a tutta la scena ha iniziato a gridare per interrompere quel violento accanimento.

L’assalitore, a questo punto, resosi conto della presenza di testimoni, ha desistito dal proseguire nella sua brutale azione e si è dato alla fuga. Nel frattempo, sul posto è giunto un equipaggio della Polizia Stradale di Orvieto, precedentemente allertata dalla donna testimone della lite.

Gli agenti hanno così soccorso il trentenne malmenato, richiedendo sul luogo l’intervento dei sanitari del 118.

L'uomo, mentre veniva soccorso, ha riferito inoltre agli agenti l’accaduto evidenziando che, durante l’aggressione, gli era stata strappata dal collo una catenina d’oro.

Da qui sono partite le indagini degli uomini della Stradale diretti dal sostituto commissario Stefano Spagnoli, che in breve tempo hanno ricostruito nel dettaglio la vicenda riuscendo a identificare l’aggressore che si era dato alla fuga e dandone notizia all’autorità giudiziaria.

Nella tarda serata di giovedì 25 febbraio, quindi, l’aggressore è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari nella sua casa, nel torinese, dagli agenti della Stradale di Orvieto su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni.

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