Legge speciale per l'ottavo centenario della morte di San Francesco: 4,5 milioni di euro, l'ok dalla Camera

La Basilica di Assisi
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Martedì 9 Agosto 2022, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 18:56

ASSISI - Via libera definitivo da parte della Camera al disegno di legge per la celebrazione dell'ottavo centenario della morte di San Francesco d'Assisi, il 3 ottobre 2026. Il provvedimento stanzia 4,5 milioni di euro per una serie di iniziative dedicate ed è stato approvato sostanzialmente all'unanimità, ha avuto 285 voti favorevoli e un solo contrario. «L'approvazione unanime e definitiva della legge è un fatto davvero rilevante - rimarca il deputato Walter Verini (Pd) - un comitato di grande spessore culturale, accademico, con la presenza di tutte le istituzioni nazionali e locali, laiche e religiose; finanziamenti per molteplici iniziative di diverso segno, sono contenuti importanti della legge promossa dal Governo e dal ministro Franceschini in particolare, che consentirà di diffondere, promuovere e valorizzare il messaggio universale di Francesco, Patrono d'Italia. Pace, ambiente, condivisione con i più fragili e poveri, incontro con le diversità: sono cardini del messaggio francescano che Papa Bergoglio testimonia ogni giorno e dei quali oggi più che mai c'è bisogno. Questo è un bel segnale del Parlamento al Paese e all'Umbria terra simbolo di pace, convivenza civile, rispetto dell'ambiente e per la città di Assisi, la cui sindaco Stefania Proietti ha svolto un ruolo importantissimo per sostenere e spingere il provvedimento».

«Francesco è un santo conosciuto e apprezzato nel mondo per le sue scelte di vita e per la grande spiritualità che incarna per la storia di Assisi e d’Italia - aggiunge il deputato Filippo Gallinella (Impegno civico) - da umbro non posso, quindi, che essere orgoglioso dell’approvazione in Aula del ddl che finalmente consentirà di celebrare solennemente un personaggio così carismatico, patrono dei cultori dell’ecologia, e rappresentativo del mondo cristiano e non».

«C'è grande soddisfazione per l’approvazione di un provvedimento che avevamo già chiesto durante la campagna elettorale per le amministrative ad Assisi e che noi umbri viviamo come l’omaggio al Santo che dalla nostra terra continua a parlare al mondo», chiosa la deputata di Forza Italia Catia Polidori.

«E' ai valori di San Francesco, tra i più grandi intellettuali della storia umana, che si ispira ogni giorno il Movimento 5 Stelle - rimarca la deputata del M5S Tiziana Ciprini - non è un caso che la nostra data di nascita sia proprio il 4 ottobre.

A Francesco, con umiltà, ci ispiriamo, quando diciamo che nessuno deve rimanere indietro, quando affermiamo che è necessario lavorare insieme e sognare in grande per ideare un nuovo mondo, quando, mentre la natura ci avverte che ci stiamo avvicinando a soglie pericolose, riconosciamo che abbiamo ancora una possibilità di sistemare gli errori del passato. Approvare le celebrazioni per il santo patrono d’Italia è un provvedimento importante per la nostra Umbria».

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