Le nuove leve del teatro umbro
vanno in tournée con Shakespeare

Le nuove leve del teatro umbro vanno in tournée con Shakespeare
di Michele Bellucci
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Lunedì 16 Aprile 2018, 16:39 - Ultimo aggiornamento: 16:53

Debutterà domani al Ridotto del Teatro Morlacchi nell'ambito del Perugia Teatro Festival la nuova produzione del Teatro Stabile dell'Umbria, Il racconto d'inverno di William Shakespeare. Un progetto importante per il teatro umbro perché vede coinvolti gli attori della Compagnia dei Giovani del TSU che, dopo il felice debutto al Teatro Torti di Bevagna, sono pronti ad incontrare gli spettatori perugini.

«Sappiamo che anche il pubblico è curioso di conoscere le nuove leve del teatro - ha dichiarato il direttore del Teatro Stabile dell'Umbria Nino Marino - e per questo porteremo Il racconto d'inverno nei 17 teatri umbri. Una vera tournée per far provare a questi giovani talenti cosa significa fare questo lavoro». Del resto Shakspeare viene considerata una buona palestra per i giovani attori e la regia di Andrea Baracco ha cercato di «rendere semplici le sue parole, ma allo stesso tempo offrendo allo spettatore gli input per aggiungere elementi con la propria fantasia». La scenografia e i costumi sono stati realizzati dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Perugia.

Quella narrata attraverso le parole del principe Mamillio, un ragazzino di otto anni, è una favola nera che fa parte dell'ultima fase della produzione shakespeariana. Si tratta di uno dei cosiddetti "Drammi Romanzeschi", storie più fantastiche e leggendarie rispetto alle opere precedenti, nel quale in questo caso si sovrappongono tragedia, commedia, farsa e dramma pastorale. La vicenda ha per protagonisti due re, una regina, un vasto gruppo di nobili, un orso affamato, un furfante, una principessa che crede di essere una contadina, un principe che vorrebbe essere un pastore, una dama di compagnia che si mette al posto di un re, una statua di marmo che inaspettatamente prende vita. La potenza di questo testo incandescente risiede nel suo essere una sorta di "mostro a tante teste e dalle molte lingue", pieno di spazi bianchi e salti temporali che obbligano lo spettatore ad abbandonarsi e lasciarsi sedurre dal gioco favolistico.

Lo spettacolo, che resterà in scena da martedì 17 a venerdì 20 aprile (inizio alle 21.00) vedrà impegnati Mariasofia Alleva, Luisa Borini, Edoardo Chiabolotti, Jacopo Costantini, Carlo Dalla Costa, Giorgia Filippucci, Silvio Impegnoso, Daphne Morelli e Ludovico Röhl. E' possibile prenotare i biglietti al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222 (tutti i giorni feriali, dalle 16.00 alle 20.00) e acquistarli  in prevendita sul sito www.teatrostabile.umbria.it.

Intanto è già stato annunciato che nel 2020 debutterà una nuova produzione firmata da Antonio Latella che vedrà impegnati molti degli attori che hanno fatto parte della Compagnia dei Giovani del TSU nel ciclo precedente.

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