La Regione: «Enel resta a Pietrafitta e Bastardo»

la centrale Enel di Bastardo
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Lunedì 16 Dicembre 2019, 19:07
PERUGIA - «Abbiamo ricevuto da Enel conferma della volontà di permanenza sul territorio regionale, anche con
lo sviluppo di impianti di produzione da fonti rinnovabili sia nelle aree di Bastardo e Pietrafitta che in altre zone della regione». lo ha riferito l'assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Fioroni, dopo l'incontro nel palazzo Broletto, con una delegazione Enel sul futuro dei siti industriali di produzione energetica di Bastardo e Pietrafitta. «L'incontro - ha detto l'assessore - è stato rassicurante». «Manterremo alta l'attenzione - ha aggiunto - e a tal fine abbiamo già individuato incontri periodici per una nostra partecipazione attiva ai processi di riqualificazione e per un monitoraggio costante degli impegni presi».
Per quanto riguarda l'impianto di Bastardo, che cesserà la propria attività di produzione a carbone dal primo gennaio 2020, prosegue l'iter del concorso di progetti per Futur-E, con cui Enel intende riqualificare alcuni siti in Italia a fonti fossili a fine ciclo produttivo, con scadenza al 18 dicembre per la presentazione di offerte tecniche economiche vincolanti. In ottica complementare - riferisce una nota della Regione - Enel prevede proprie progettualità di sviluppo fotovoltaico nel sito.
Per quanto riguarda il sito di Pietrafitta, l'impianto a ciclo combinato sarà oggetto di upgrade tecnologico con la conferma di importanti investimenti da parte di Enel. In coerenza con il «Piano nazionale integrato Energia e Clima»,
saranno sviluppati impianti a fonti rinnovabili fotovoltaici con sistemi di accumulo.
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