La Befana dell'Università arriva negli ospedali di Terni e Perugia
per portare doni alle bambine e ai bambini ricoverati.

La Befana dell'Università arriva negli ospedali di Terni e Perugia per portare doni alle bambine e ai bambini ricoverati.
di Aurora Provantini
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Martedì 5 Gennaio 2021, 20:57 - Ultimo aggiornamento: 20:58

La Befana dell’Università degli Studi di Perugia ha fatto visita alle bambine e ai bambini ricoverati negli ospedali di Terni e Perugia. E' passata con un giorno di anticipo, il 5 gennaio 2021, autocertificazione alla mano, seguendo tutte le misure anti Covid-19 indicate dal Governo relative agli spostamenti, pur di portare i regali acquistati grazie alla raccolta fondi del Circolo universitario San Martino, ai bimbi in cura presso le due sedi ospedaliere.  Molto discreta, per non creare problemi di ordine pubblico e di sicurezza, la Befana è entrata nei reparti di Clinica Pediatrica e di Oncoematologia Pediatrica delle aziende di Terni e di Perugia, senza dimenticarsi degli operatori sanitari impegnati quotidianamente nella cura dei giovani pazienti: ha rirato fuori dal sacco cioccolata e delcetti per medici ed infermieri.  Per coordinare la consegna il presidente del Circolo, Massimo Reali, è stato supportato dalle colleghe Michela Maserati, Alessandra De Nunzio (che per l’occasione era la befana) e da Alexander Maurizi.  «Il successo della raccolta fondi del Circolo universitario San Martino ha dimostrato, una volta di più, il grande cuore della comunità accademica dell’Università degli Studi di Perugia» ,  ha dichiarato Massimo Reali. «Tanti piccoli gesti, se sommati, possono veramente fare la differenza», ha evidenziato.   Ben cinquemilacinquecento euro, infatti, sono stati raccolti in pochi giorni, grazie ad una capillare campagna che ha previsto, oltre alla possibilità di donare tramite bonifico, punti di raccolta nelle diverse sedi dell’Ateneo. Si è assistito alla generosità dei tanti: docenti, tecnici, amministrativi, bibliotecari, collaboratori esperti linguistici, studentesse e studenti che hanno aderito con grande entusiasmo all’iniziativa, contribuendo a donare un sorriso ed un momento di serenità alle bambine e ai bambini ricoverati presso i reparti. 

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