L'ex assessore orvietano Massimo Gnagnarini e il suo piccolo Cipriano aggrediti a Terni da un pitbull

L'ex assessore orvietano Massimo Gnagnarini e il suo piccolo Cipriano aggrediti a Terni da un pitbull
di Monica Riccio
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Lunedì 6 Dicembre 2021, 07:58 - Ultimo aggiornamento: 08:03

Brutta avventura per l'ex assessore orvietano Massimo Gnagnarini e per il suo piccolo Cipriano. Padrone e cagnolino stavano passeggiando a Terni, in via Vittorio, sabato 4 dicembre, quando un pitbull ha aggredito Cipriano. Gnagnarini si è subito messo in mezzo, cercando di proteggere il cagnolino e lottando con il pitbull, e ne ha ricavato una profonda ferita alla mano. Non è andata benissimo, ma poteva andar peggio, anche al piccolo cagnolino che è stato subito preso in cura da un veterinario a cause di varie ferite da morsi.

«Cipriano è stato aggredito da un pitbull assassino - racconta l'ex assessore della giunta Germani - l’ha preso per la testa e come fanno i coccodrilli l’ha scosso come per spezzargli il collo. Mi sono letteralmente tuffato sul pitbull, ho lottato con lui fino a quando ha mollato la presa. Ho un dito perforato e varie escoriazioni al ginocchio e alle braccia. Cipriano ha molte ferite ma sembra non abbiano leso organi, ora è sotto antibiotici e antidolorifici e ovviamente è sotto shock. Ho chiamato la polizia, il veterinario e sporto denuncia - dichiara -  qui a Terni questa faccenda dei cani mordaci sta diventando pericolosissima. Nonostante le ordinanze del sindaco Latini e dei suoi predecessori - continua Gnagnarini - c’è gente che continua a far circolare questi animali senza alcuna precauzione.

Ora stiamo benino - dice - psicologicamente è brutto sia per l’accaduto sia per il rischio corso affrontando a mani nude il pitbull. Comunque non ce l’ho con il cane, ovviamente, ma con il proprietario.»

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