Parte Jazzit Fest a Collescipoli
La grande festa del jazz italiano

Adovabadan Jazz Band, uno dei quattro cento cinquanta musicisti coinvolti a Jazzit
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Giovedì 22 Agosto 2013, 20:01 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 16:42
TERNI - Dal cinque all'otto settembre, Collescipoli sar la nuova Cittadella del Jazz all'italiana. Quattro giornate di musica, concerti, workshop, meeting del settore, mercatino vintage, arte e cineforum, ad ingresso libero e su donazione spontanea, organizzati senza alcun contributo pubblico da Jazzit, la testata giornalistica di musica nata e operativa a Collescipioli.

Oltre quattrocento gli artisti coinvolti, cento trenta spettacoli jazz dal vivo tra il Monastero di Santa Cecilia, lo slargo di Santa Maria Maggiore e la chiesa dell'Addolorata, fino a piazza della Rocca e piazzetta di Porta Ternana.

L'idea di dar vita ad un festival grazie alla sola collaborazione e alla sinergia fra enti privati e pro loco, senza il sostegno - se non logistico - di enti pubblici, «a ospitalità diffusa» e «a direzione open source», senza direzioni personali, è venuta in mente all'editore Luciano Vanni.

Il direttore artistico dell'edizione di «Terniinjazz Fest», che ha scelto proprio Collescipoli, come sede in cui aprire una sua casa editrice e per le sue due testate specializzate, una in musica jazz e l'altra sul turismo culturale.

«Una rassegna rivoluzionaria nel suo genere, poichè i musicisti suoneranno a titolo gratuito -spiegnao gli organizzatori di Jazzit - e che coinvolgerà tutta la comunità proprio come vuole lo spirito della musica jazz». A gestire l'intero evento «saremo noi - precisa Luciano - e ci assumeremo in toto il rischio d'impresa», mentre le istituzioni comunali metteranno a disposizione strutture e servizi di utilità sociale. L'intero borgo di Collescipoli, invece, parteciperà attivamente, dando pure vitto e alloggio agli artisti che arriveranno in città per l'occasione; nonchè con il lavoro della pro loco che ha dato massima disponibilità e che ha cominciato già a mobilitarsi.

Dai più grandi ai più piccoli, Jazzit trascinerà tutti per le strade e per le vie di Collescipoli, con le sue note, le immagini delle mostre d'arte - che verranno allestite in quei giorni - scoprendo pezzi vintage da collezione, come cd, libri e vinili di musica jazz. Inoltre, cineforum e conferenze, così come workshop d'improvvisazione, arrangiamento, musica d'insieme e composizione; ma anche laboratorio di «ear training» e quello programmato per i bambini. Spazio anche agli operatori del settore con il «Meeting del jazz italiano», per cui esporranno etichette discografiche, jazz club, scuole di musica, promoter, agenzie di booking e management. Nelle 15 ore di musica giornaliere, però, saranno i musicisti invitati a dominare la scena. Milk Jazz Trio, Mauro Ottolini Sousafonix Duo e Triad Vibration, sono solo alcuni dei nomi degli artisti di Jazzit, in calendario.