Piediluco, interrogazione sulla viabilità. I residenti: «Il Comune ci ascolti»

Piediluco, interrogazione sulla viabilità. I residenti: «Il Comune ci ascolti»
di Umberto Giangiuli
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Domenica 26 Luglio 2020, 17:18
TERNI I consiglieri  comunali di minoranza Francesco Filipponi e Tiziana de Angelis con un'interrogazione urgente  al sindaco Leonardo Latini, all'assessore alla viabilità e al presidente del consiglio comunale hanno chiesto di rivedere il provvedimento del traffico a Piediluco in tempi rapidi  «in quanto rischia di creare disagi e malcontento tra i cittadini  che vivono a nel paese tutto l'anno».  I promotori hanno raccolto circa 350 firme per dire no al senso unico di marcia h24, e vogliono il ripristino del doppio senso dalla 5 alle 10 per consentire di recarsi negli alimentari, dal medico, in farmacia e all'ufficio postale, senza circonvallare il paese per circa 5 chilometri di strada. La proposta formulata dai promotori della sottoscrizione è piuttosto dettagliata: dal 15 marzo al 14 giugno senso unico  con doppio senso di circolazione dalle 5 alle 10 nei giorni festivi e pre-festivi; dal 15 giugno al 31 agosto senso unico con doppio senso di marcia dalle 5 alle 10 tutti i giorni con Ztl festivi e pre-festivi dalle 16 alle 1.00; dal 1 al 30 settembre senso unico con doppio senso di circolazione dalle 5 alle 11 nei giorni festivi e pre-festivi. Per il resto dell'anno doppio senso di marcia tutti i giorni. L’assessore comunale alla viabilità Leonardo Bordoni aveva preso per buona la richiesta di alcune persone di Piediluco spacciatesi come portavoce degli abitanti ottenendo il senso unico h 24.  Tutto questo senza avere ascoltato prima i residenti.  «Quello che maggiormente dà rabbia – affermano i firmatari- che ci siamo trovati di fronte al fatto compiuto e coloro che hanno trattato con l’assessore non ci rappresentano».  Piediluco non è soltanto, però, viabilità. «Manca la segnaletica tipica di ogni paese turistico- sostengono i firmatari della petizione-  mancano i cestini per l’immondizia, la strada è ridotta a colabrodo, la parte lastricata è saltata in diversi punti ed è particolarmente pericolosa. Insomma oltre che rivedere la viabilità interna c’è bisogno pure di un “trucco” urgente perché l’estate non è ancora finita»- «Per ciò  che riguarda la decisione presa sul senso unico  Corso Salvati-Corso IV Novembre- via Noceta – sottolinea l’assessore comunale Bordoni – è stato necessario per rendere più chiara la segnaletica con conseguenti minori infrazioni».
 
                                                                                          
 
 
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