GUARDEA Condannato a un anno con sospensione condizionale della pena l'aggressore di Stefania Turreni, l'insegnante di Guardea che il 9 gennaio 2022 era stata malmenata e minacciata mentre faceva jogging su un sentiero che dal paese porta a Tenaglie. «La sentenza emessa ieri - ha spiegato l'avvocato della donna, Guido Turreni - prevede anche il risarcimento del danno da liquidarsi in separata sede civile, il pagamento delle spese legali di costituzione e difesa parte civile e una provvisionale immediatamente esecutiva di 5000 euro. Ringraziamo il tribunale e la procura di Terni per la rapidità con cui hanno condotto le indagini e istruito il processo. Restiamo in attesa di leggere le motivazioni della sentenza, la cui pubblicazione è prevista fra trenta giorni».
La brutale aggressione si era consumata una domenica mattina intorno alle 11 quando la donna aveva deciso di andare a fare una passeggiata. Durante il tragitto era stata avvicinata da un uomo che nel giro di qualche istante aveva iniziato a insultarla, strappandole di mano il cellulare e scaraventandolo lontano. Poi schiaffi, calci, pugni e due mani strette intorno al collo. Il tutto accompagnato da minacce di morte, anche all'indirizzo del figlio di lei, e intimidazioni volte a scoraggiare qualsiasi tentativo successivo di ottenere giustizia.