Il Perugino alla Cascata delle Marmore, lo spot che sigla la pace

Il Perugino alla Cascata delle Marmore, lo spot che sigla la pace
di Sergio Capotosti
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Sabato 18 Marzo 2023, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 12:10

TERNI Forse la sindrome di Stendhal lo ha colpito dopo aver ammirato il suo celebre autoritratto o il capolavoro Sposalizio della Vergine, fatto sta che alla fine è stato il Perugino stesso a venire a visitare Terni, e in particolare la bellissima Cascata delle Marmore. La sua presenza ieri non è passata inosservata, e se non fosse stato per quel particolare che lo ha tradito, le iconiche scarpe Adidas "gazelle" , uno ci poteva pure credere a un impossibile viaggio nel tempo dal Rinascimento ai giorni nostri. L'ironia potrebbe abbondare anche in questo caso perché una risata deve strappare sempre un'altra risata, in particolare se di mezzo c'è la satira. Da cui tutto è partito con quella battuta ideata da un giornale satirico, Lercio, per promuovere la mostra dei cinquecento anni dalla scomparsa di Pietro Vannucci, detto il Perugino. "Colto da sindrome di Stendhal nella Sala del Perugino, portato d'urgenza a visitare Terni", questa la battuta finita sotto la lente per giorni, con il sindaco di Terni, Leonardo Latini, che ha chiesto spiegazioni rispetto alla scelta di giocare sui campanilismi e sui luoghi comuni per promuovere la mostra da parte della Galleria Nazionale dell'Umbria. Una polemica che è andata avanti per un paio di giorni con Terni che si è divisa tra i favorevoli alla difesa della città e chi invece ha apprezzato lo spirito ironico della battuta, senza farsi venire il sangue amaro. Polemiche giuste o meno che siano state quelle contro il direttore della Galleria Nazionale, alla fine è stato il Perugino a venire ieri a Terni, ma per un'iniziativa di promozione turistica dell'Umbria ideata dalla Regione insieme all'agenzia Armando Testa.
Un nuovo spot promozionale che in parte riprende lo stile già visto a novembre dello scorso anno con la fuga d'amore e di divertimento attraverso i sapori e i colori invernali dell'Umbria di Salomone e Eritrea che "escono" dall'affresco del Perugino, "Eterno tra Angeli, Profeti e Sibille. Solo che questa volta sarà direttamente il Perugino a visitare le bellezze dell'Umbria, tra cui appunto la Cascata delle Marmore. Le riprese del nuovo spot sono iniziate giovedì a Perugia e ieri il set è stato allestito alla Cascata delle Marmore. È chiaro che se no ci fosse stato il caso della battuta satirica la presenza del Perugino a Terni, dell'allestimento del set per capirci, sarebbe passata inosservata, o quanto meno non degna di tanta cronaca. Ma unire due patrimoni dell'Umbria come il Perugino e la Cascata è la migliore strategia che la Regione potesse adottare per mediare e mettere fine alla querelle tra Comune di Terni e Galleria Nazionale. Sindrome di Stendhal permettendo, visto mai il Perugino ne fosse stato colto dopo aver visto la Cascata delle Marmore.
 

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