L'alternativa. L'alternativa sarebbe quella degli alberghi, come è stato fatto ad Orvieto, dove due strutture alberghiere dell'Orvietano sono risultate idonee ad accogliere i pazienti che hanno contratto il Covid-19, per un totale di 36 posti. Anche in questo caso, come lo sarà per il Pala De Santis a Terni, negli alberghi individuati nell'Orvietano saranno ospitati i soggetti positivi sottoposti a ordinanza di isolamento contumaciale, al fine di isolarli dai propri nuclei familiari, ed i soggetti positivi dimessi dagli ospedali e in attesa del tampone di verifica prima dell'ufficialità della guarigione.
Il precedente. Alternativa, gli alberghi, che a Terni non pare attuabile, visto che Palazzo Spada dispone di una struttura come il Pala De Santis. Struttura che già in passato è stata utilizzata per le emergenze che la città si è trovata ad affrontare, come nel caso delle due maxi-evacuazioni che il Comune ha dovuto gestire nel giro di poche settimana una dall'altra per il disinnesco di due ordigni bellici trovati tra Cesi e Campomaggiore. Già in quell'occasione erano stati predisposti alcuni posti letto dove far trascorrere la notte fuori da casa alle famiglie che non avevano la possibilità di farsi ospitare da parenti o amici. In più c'è da considerare che la foresteria è stata anche rinnovata a riaperta di recente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA