II liceo Metelli festeggia i sessanta anni con una mostra

II liceo Metelli festeggia i sessanta anni con una mostra
di Lucilla Piccioni
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Venerdì 1 Aprile 2022, 19:26 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 09:59

TERNI Si inaugura sabato 2 aprile, e andrà avanti fino al 12 di questo mese, la mostra “Arte in cattedra 1961 - 1981” pensata per celebrare la ricorrenza dei sessanta anni dalla fondazione dell’Istituto Statale d’Arte, ora Liceo Artistico “Orneore Metelli”; L’esposizione è realizzata con il patrocinio di Provincia e Comune di Terni e nasce dal progetto, iniziato lo scorso anno scolastico, “L’Arte a Terni negli anni ”60 e ”70. Gli Artisti dell’ISA Metelli”, voluto da alcune classi ad indirizzo Arti figurative, Design dei metalli e dell’oreficeria, Audiovisivo e Multimediale. Il progetto è finalizzato a conoscere e valorizzare il patrimonio artistico e umano che ha contraddistinto l’Istituto d’Arte a partire dal suo fondatore, lo scultore Aurelio De Felice, al quale si deve anche la ricca collezione di opere che ha costituito il nucleo fondante del Museo comunale d’arte moderna e contemporanea, a lui intitolato presso il CAOS.

L’esposizione presenta opere di venti artisti e designer, che nella scuola furono docenti o studenti nei primi venti anni vi vita, ed elaborati di ragazzi che oggi frequentano la scuola scaturiti proprio dall’incontro con quei venti artisti e designer. L’intento è riscoprire la forza propulsiva di una scuola che ha sempre voluto coniugare istruzione e formazione con sperimentazione e innovazione.

Fanno parte dell’esposizione alcuni prodotti di design contemporaneo di Jacopo Cardinali, Nazzareno Ruspolini e Nicolò Marchi, che la scuola intende proporre come testimonianza delle nuove frontiere del progettare in termini di sostenibilità ambientale, digital art e Metaverso. «La scuola diviene il luogo deputato dove passato, presente e futuro si confrontano, riproponendo la fondamentale riflessione sull’atto creativo come incontro e relazione tra forma e funzione, fantasia e immaginazione, analogico e virtuale», spiegano al liceo Metelli.

La mostra costituisce anche l’occasione per inaugurare il completo trasferimento della scuola dalla sede storica di piazza Briccialdi alla nuova sede di via Benedetto Croce, una scuola formata da di trenta aule per la didattica frontale, otto aule speciali e un auditorium.

L’edificio è stato realizzato nel 1969 come sede dell’Istituto per Geometri su progetto degli architetti Vittorio De Feo ed Errico Ascione, recentemente è stato ristrutturato dalla Provincia di Terni  con l’allestimento nel piano seminterrato di due nuovi laboratori destinati alle lavorazioni del Design, nei settori dell’Arredamento e del legno e dei Metalli e dell’oreficeria implementati grazie anche al contributo della Fondazione Carit.

Il due aprile, venerdì 8 e sabato 9 la mostra sarà visitabile dalle 15 alle 18.

Con l’occasione della mostra sarà scoperta la targa alla memoria dell’insegnante del liceo Metelli, Marco Collazzoni recentemente scomparso.

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