Giostra della Quintana nasce la “Scuola Cavalieri”. Sarà tutto nuovo e colmerà l’esigenza di avere un vivaio non solo per Foligno

Luca Innocenzi in sella a Guitto per il rione Cassero
di Giovanni Camirri
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Lunedì 28 Febbraio 2022, 17:15

FOLIGNO - Giostra della Quintana, arriva la “Scuola Cavalieri”. Il progetto, su cui tutta la Quintana, dall’Ente Giostra ai 10 rioni, si sta concentrando è al momento, in base a quanto risulta a Il Messaggero, blindatissimo. Le poche cose certe ruotano intorno al fatto che ciò che verrà realizzato non avrà nulla a che fare con le numerose ipotesi sul tema emerse in passato e che ciò che verrà realizzato sarà una scuola che sfornerà cavalieri di Giostra e cavalieri pronti a dare battaglia in tutte le altre manifestazioni equestri del genere. Ci sarebbe giù una base di lavoro, peraltro in fase già avanzata, che porterà alla concretizzazione di quella che vuole essere una fucina di cavalieri. Va da se che, anche da questi pochi elementi, oltre a realizzare un centro di formazione d’élite la “Scuola Cavalieri” andrà a risolvere anche l’elemento di cui da tempo si parla e cioè il vivaio di nuovi cavalieri di Giostra. È immaginabile anche che nel ruolo di insegnanti ci saranno molti dei cavalieri di Giostra della Quintana che hanno fatto la storia. Alcuni di loro, infatti, sono già elementi sostanziali nella formazione, nell’allenamento e nella composizione delle scelte strategiche che portano a far crescere i binomi. Perché non va dimenticato che la Giostra della Quintana di Foligno, molto più che in altre tenzoni similari, a vincere è il binomio, quindi quell’unicum composto da cavallo a cavaliere. L’esempio viene, solo per citare uno degli esempi recentissimi, dalla simbiosi riassunta dal binomio del rione Cassero e cioè il cavalier “Pertinace” Luca Innocenzi in sella al destriero perfetto e cioè Guitto. La costituenda “Scuola Cavalieri” sarà quindi una delle novità che permeeranno il 2022 quintanaro.

Per il resto è tutto ancora coperto da una densissima cortina di riserbo. Come sarà articolato il programma di Giostra, quali saranno gli elementi di punta e quali le sorprese al momento è un copione ancora tutto da scrivere. Anche perché la prima riunione utile di comitato centrale è per le prossime settimane. E solo in quella sede si definiranno dettagli e cronoprogramma. Intanto proseguono gli appuntamenti al Museo della Quintana sul tema: “Vi portiamo al “Campo de li Giochi” il grande contenitore delle emozioni quintanare”. Gli orari del Museo: dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19. I visitatori saranno accompagnati dallo staff del Museo e ci saranno visite ogni ora visite del pomeriggio alle ore 16, alle ore 17 e alle 18, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. Inoltre visite della mattina alle ore 10, alle ore 11 e alle ore 12 e visite del pomeriggio alle ore 16, alle ore 17 e alle 18 negli spazi di palazzo Candiotti a Foligno in Largo Frezzi, 4 Foligno. Il Museo della Quintana è un’esposizione multimediale dedicata alla Giostra della Quintana, che valorizza il patrimonio culturale tangibile e intangibile della Città di Foligno, attraverso le tecniche e gli strumenti della realtà aumentata e della realtà virtuale. Nella sale di Palazzo Candiotti, sede dell’Ente Giostra della Quintana, sono state ricreate le suggestioni e le atmosfere seicentesche che animano la manifestazione nei giorni di giugno e settembre, restituendo al visitatore uno spazio interattivo unico, aperto tutto l’anno.

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