Foligno, vandali devastano i locali dell'anfiteatro Hoffmann e della sede della ex circoscrizione

Foligno, vandali devastano i locali dell'anfiteatro Hoffmann e della sede della ex circoscrizione
di Giovanni Camirri
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Giovedì 24 Settembre 2020, 16:16
FOLIGNO - Vandali in azione: devastati uno dei locali dell’anfiteatro del parco Fluviale Hoffmann e assaltata la sede della ex circoscrizione in via Mameli. Accade in due punti del quartiere Prato Smeraldo a 5 minuti di distanza l’uno dall’altro. Relativamente al locale dell’anfiteatro sono state sfondate per l’ennesima volta le porte e poi una volta all’interno è stato messo tutto a soqquadro con particolare accanimento sull’area destinata alla cucina, sui banconi, frigoriferi, tavoli e vetrine un tempo destinati all’attività di bar-ristorazione. La segnalazione dei danni è arrivata al Comune martedì e già ieri le squadre di tecnici e operai erano al lavoro per mettere in sicurezza, gli accessi ai locali dell’anfiteatro. La sede, invece, della ex circoscrizione ha subito lo sfondamento delle vetrate di almeno tre finestre mediante l’utilizzo di una sedia rimasta all’esterno del piccolo prefabbricato. All’interno dei locali è stato buttato tutto all’aria. Una quarta finestra, avendo i vetri doppi, ha in parte resistito contenendo la furia. La porta secondaria del piccolo immobile, già violata in passato, è stata “blindata” con delle tamponature. Resta invece un mistero che pare irrisolvibile l’identità dell’autore o degli autori delle devastazioni. Che, vale ricordarlo si spera siano le ultime, ma di sicuro non sono le prime. Va poi aggiunto che la contemporaneità degli assalti nella sede della ex circoscrizione e nel locale dell’anfiteatro appare con massima evidenza, fortemente sospetta. Nel senso che più che di due assalti scollegati tutto sembrerebbe apparire con una unica ondata vandalica. In passato, nella stessa zona, era stato preso di mira, in maniera seriale, un altro prefabbricato più volte pesantemente assaltato e tutti gli arredi erano stati irreparabilmente distrutto fino a quando l’attuale amministrazione comunale ha fatto demolire la struttura ormai inutilizzata da anni. Sul futuro del Parco Hoffman notizia importanti arrivano dall’assessore comunale Marco Cesaro. “Voglio sottolineare – dice Cesaro a Il Messaggero – la rapidità di risposta dei nostri uffici. Dalla segnalazione dei danneggiamenti all’intervento delle nostre squadre sono trascorse meno di 24 ore. Si è proceduto al ripristino della funzionalità delle porte del locale così da creare una barriera per contrastare ulteriormente l’azione dei vandali. Ma si andrà anche oltre. Ci sono attività in corso relativamente al progetto del parco diffuso che avrà come primo di una serie di effetti la creazione di una quinta “verde” ed insonorizzata che renderà pienamente fruibile l’anfiteatro. E lo farà consentendone la vivibilità per i fruitori e la tranquillità per chi risiede nelle vicine abitazioni che non avrà disturbo dai eventi che si potranno organizzare. Stiamo mettendo in pratica diversi interventi utili a rendere appetibile in chiave di gestione questo splendido luogo che fa parte dell’altrettanto interessante fiume Topino. In cantiere c’è un ulteriore grande progetto sul quale stiamo lavorando e che darà una spinta in chiave di rinascita all’area Hoffmann del parco fluviale. Non voglio anticipare particolari - conclude – ma sarà un intervento di grande rilievo”.
 
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