Foligno, trentenne arrestato in centro dalla polizia. Aveva hashish che avrebbe prodotto fino a 450 dosi

Foligno, trentenne arrestato in centro dalla polizia. Aveva hashish che avrebbe prodotto fino a 450 dosi
di Giovanni Camirri
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Martedì 30 Agosto 2022, 08:26

FOLIGNO - Operazione antidroga della polizia a Foligno, arrestato un 30enne e sequestrato oltre mezzo etto di hashish. Domenica sera gli agenti del commissariato di Foligno, guidati dal vicequestore Adriano Felici, nel corso di un mirato servizio antidroga effettuato nel centro storico folignate – e in particolare nelle strade più interessate dal fenomeno della movida – hanno arrestato un 30enne, indagato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I poliziotti, durante l’attività di monitoraggio, hanno notato un giovane – spiega una nota della Questura - con un atteggiamento sospetto che, alla vista degli operatori, ha tentato di eludere il controllo e di allontanarsi. Gli agenti hanno deciso quindi di sottoporlo a controllo. Una volta raggiunto, il 30enne – già gravato da precedenti in materia di droga – è stato perquisito e trovato in possesso di tre frammenti di hashish, per un peso complessivo di circa 4 grammi. A quel punto, i poliziotti hanno deciso di approfondire il controllo recandosi presso l’abitazione del giovane dove hanno rinvenuto altri involucri contenenti sostanza stupefacente, del tipo hashish, nonché due bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento delle singole dosi. Nel complesso, è stata sequestrata una quantità di droga superiore ai 50 grammi, che avrebbe potuto fruttare circa 450 dosi. L’insieme degli elementi raccolti dagli investigatori ha reso evidente come il giovane avesse messo in piedi una significativa attività di spaccio nel centro storico. Considerato quanto emerso a suo carico, i poliziotti hanno quindi proceduto al suo arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Ieri mattina il 30enne è stato processato per direttissima dal Tribunale di Spoleto. All’esito del giudizio, l’arresto in flagranza è stato convalidato ed il ragazzo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. “Si precisa – ricorda ancora la nota della Questura - che l’indagato deve comunque presumersi innocente sino alla sentenza di condanna definitiva”. L’indagine, come è facile immaginare, non è conclusa. Sia perché ci sono da definire i canali di approvvigionamento dello stupefacente sia perché c’è da accertare l’ampiezza della platea di acquirenti cui la droga era destinata. L’azione di prevenzione dei reati ed in generale il controllo del territorio proseguirà, da parte del Commissariato di Foligno, senza soluzione di continuità in tutti i territori che compongono la giurisdizione di riferimento.

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