Foligno, sequestrate 700 dosi
​di marijuana: cinquantenne nei guai

FOLIGNO - Coltivazione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, arrestato un cinquantenne. E' l'esito dell'ultimo blitz antidroga messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Foligno, guidati dal capitano Angelo Zizzi, che hanno operato nell'ambito di un vasto piano di prevenzione e repressione dei reati predisposto dal Comando Provinciale dell'Arma di Perugia, al comando del colonnello Giovanni Fabi. Ad entrare in azione sono stati gli investigatori del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Foligno che, a conclusione di una attività mirata info-investigativa, hanno proceduto alla perquisizione del domicilio del cinquantenne. All'interno del giardino gli investigatori dell'Arma hanno scoperto una vera propria serra artigianale contenente 11 piante di marijuana in fiore di altezza variabile fino a due metri, impianto di irrigazione e materiale vario per la coltivazione. le analisi delle piante sequestrate, effettuate presso i laboratori del Comando Provinciale, hanno confermato il lavoro investigativo dei Carabinieri: il principio attivo in esse contenuto è risultato rilevante e il quantitativo di droga che poteva essere ottenuto al termine del processo di essiccazione, sarebbe stato di 700 dosi che avrebbero fruttato sul mercato dello spaccio dello spaccio al dettaglio fino a 7mila euro. Il cinquantenne, risultato nullafacente, è stato condotto incaserma per le formalità di rito e quindi agli arresti domiciliari. All'esito del giudizio in tribunale a Spoleto il gip ha convalidato l'arresto e a carico dell'uomo è stato disposto l'obbligo di presentazione in caserma tre volte al giorno e l'ulteriore obbligo di permanenza in casa in orario notturno.