FOLIGNO - Quartiere pulito e tante proposte. E’ il senso che riassume l’iniziativa, andata in scena domenica nel quartiere prato smeraldo e promossa dal Comitato spontaneo di quartiere, dal Circolo Arci Subasio e dai commercianti di Prato Smeraldo. All’appello hanno risposto in tanti rispettando tutti le regole del distanziamento per contrastare la pandemia Covid-19. Proprio per queste la ricerca e raccolta di rifiuti non s’è concentrata snella sola area verde che fa da contorno alla scuola elementare ma ha toccato diverse zone del vasto quartiere che va da via Mameli al confine con San Giovanni Profiamma, Sportella Marini da cui è diviso dal Fiume topino per arrivare da un lato alla ferrovia e dall’altro all’innesto con la superstrada Flaminia da un versante e Statale 75 Centrale Umbra dall’altro. A pulire il quartiere c’era la gente, dai bambini a ragazzi fino alle famiglie e ai pensionati. Tutti uniti dall’unica bandiera che è la voglia di rilanciare il quartiere.
«Sul tavolo – spiega Alessandro Pacini del Comitato di Quartiere – ci sono diversi progetti. Uno su tutto quello che riguarda la “casetta blu” e cioè la sede della ex Circoscrizione più volta assaltata dai vandali. Crediamo che la soluzione più utile sia quella di rendere utilizzabile questa struttura consentendole di essere vissuta. Così le persone diventano un presidio e il quartiere avrà un punto di riferimento per tutti». Gli ha fatto eco Vincenzo Falasca, un altro dei sostenitori dell’iniziativa e membro del Circolo Arci Subasio. «Oggi – dice Falasca – abbiamo voluto esprimere una volontà chiara: rimettere in movimento il quartiere.