Foligno, noleggia l'auto e poi la vende scatta la caccia al fantasma della truffa

Foligno, noleggia l'auto e poi la vende scatta la caccia al fantasma della truffa
di Giovanni Camirri
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Martedì 9 Gennaio 2018, 19:40
​FOLIGNO - Caccia al fantasma della truffa. Bella presenza, accattivante, ottimo oratore, venditore di auto con concessionaria al seguito, pronto a fare affari e ad accogliere le istanze dei clienti proponendo veicoli usati “poco” a prezzi interessanti. E tutti dotati di documentazione. Tutto bello, tutto molto conveniente se non fosse che quella su cui sta indagando il Commissariato di Foligno altro non è che una truffa ben architettata e particolarmente efficace andata in scena nelle scorse settimane a Foligno. Vittima una famiglia folignate che ha acquistato una fiammate, e poco “usata” Fiat “500 L” sborsando, e di fatto perdendo, più di 15 mila euro. La possibilità di verificare più tipi di offerte a spinto le vittime a sondare il terreno su un panorama più ampio di quello locale. Così tanto le classiche inserzioni che quelle online hanno portato ad una vera e propria scrematura fino a determinare la scelta finale. Poi il contatto diretto con il venditore che s’è presentato affabile, pronto ad accogliere le richieste dei potenziali clienti fino a raggiungerli in Umbria – la sede indicata quale luogo della concessionaria è una località della Campania – così da mostrare loro direttamente la vettura. Massima disponibilità, quindi, e come si scoprirà poi massimo effetto del raggiro. Dopo qualche telefonata tra Foligno e la Campania è stato stabilito il giorno per prendere visione diretta della fiammante vettura. “L’appuntamento – racconta una delle vittime della truffa – ci è stato dato all’uscita della superstrada a Tuoro sul Trasimeno. In quella occasione abbiamo visionato l’auto e poi dopo un paio di giorni ci è stata consegnata. Tutto sembrava regolare, documenti compresi. Poi, a pagamento avvenuto, abbiamo scoperto di esser stati truffati”. A casa della famiglia folignate, infatti, ha bussato un uomo che ha detto di essere, e di fatto lo era, referente di un noleggio auto e che la vettura di loro proprietà all’interno di quella abitazione. Da li si è scoperto il raggiro. Il fantasma della truffa, in pratica, ha preso in affitto di lungo periodo un’auto e prima di riconsegnarla l’ha venduta truffando gli acquirenti e danneggiando l’autonoleggi. “I soldi – racconta ancora la vittima – li abbiamo persi e non abbiamo potuto far altro che consegnare la macchina alla polizia, cui abbiamo presentato denuncia”. Dalle verifiche s’è scoperto che il balordo aveva fornito documenti contraffatti dell’auto e per completare la transazione aveva messo a disposizione una sua carta d’identità con la foto vera ma i dati riferiti ad una persona inesistente. Un vero e proprio fantasma della truffa.
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