Foligno, lunedì l’ultimo saluto a Greta il piccolo angelo morto ad appena 3 anni

Foligno, lunedì l’ultimo saluto a Greta il piccolo angelo morto ad appena 3 anni
di Giovanni Camirri
2 Minuti di Lettura
Sabato 16 Maggio 2020, 11:07
FOLIGNO - L’ultimo saluto a Greta, il piccolo angelo morto ad appena tre anni martedì scorso, sarà dato lunedì mattina alle 10 nella parrocchiale di Maria Santissima Assunta in Pieve Fanonica coordinata dal parroco moderatore don Luigi Bonollo. L’addio alla bimba avverrà a quasi una settimana da quella maledetta giornata innescata dall’allarme per la scomparsa di una bambina scattato, poco dopo l’ora di pranzo, d Poggialello, piccolo e fino a quel momento felice, borgo sulla montagna folignate a due passi da Pieve Fanonica, a tre da Capodacqua e a uno da Pontecentesimo. Quest’ultima località è quella dove è stata scoperta la tragedia. Greta viveva con la sua famiglia a Poggiarello e dalla casa dove stava giocando con tre cani, un meticcio di taglia piccola e due Labrador, s’è allontanata seguendo i suoi amati amici a quattro zampe. Le ricerche, condotte e coordinate dai carabinieri, hanno visto entrare in azione un vasto spiegamento di militari e di vigili del fuoco, 118 e con loro polizia, guardia di finanza, carabinieri forestali e tante persone che si sono messe a disposizione. Dalla base di Rieti s’è alzato in volo un elicottero dei carabinieri. Intorno alle 16.30 l’equipaggio in volo ha individuato la bimba in acqua con i due labrador che le stavano vicini per difenderla e per cercare di portarla fuori dallo specchi d’acqua. Uno degli elicotteristi s’è materialmente lanciato dentro la piscina seguito poi dai colleghi che erano nel velivolo – oltre l’equipaggio erano presenti anche militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Foligno – che si sono prodigati in ogni modo nell’eseguire le manovre di soccorso per rianimare la bimba: Manovre pratica anche dal 118 e poi il dolore senza fine: per Greta ogni soccorso è stato inutile. Sono quindi scattati gli accertamenti investigati incentrati a ricostruire il percorso seguito dalla bimba per andare dalla casa di famiglia a quella piscina che si trova all’interno di una proprietà con villa, un tempo agriturismo. Percorso che sarebbe stato ricostruito e che confermerebbe l’ipotesi che la piccola possa aver seguito i cani. Che si tratti di un tragico incidente lo confermerebbe anche l’autopsia eseguita giovedì: la piccola è morta per annegamenti e non sono stati riscontrati segni di violenza o di costrizione. “Quella della piccola Greta – aveva detto a Il Messaggero il parroco don Bonollo nelle ore successive il ritrovamento della bimba - è una tragedia nel senso più pulito e amaro del termine: nessuno ha fatto nulla per provocarla. La piccola, appena 3 anni, era una bimba tranquilla, la famiglia era felice, il posto tranquillo. Tutto è precipitato irrimediabilmente per questa tragedia”
© RIPRODUZIONE RISERVATA