Foligno, ladri saccheggiano il laboratorio del Carnevale dei Ragazzi di Sant’Eraclio

Foligno, ladri saccheggiano il laboratorio del Carnevale dei Ragazzi di Sant’Eraclio
di Giovanni Camirri
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Lunedì 8 Febbraio 2021, 08:01 - Ultimo aggiornamento: 16:04

FOLIGNO - Furto ai danni del capannone che accoglie il Laboratorio dei Carri Allegorici “Fabrizio Biagetti” dove vengono appunto realizzate le grandi macchine sceniche carnescialesche del Carnevale dei Ragazzi di Sant’Eraclio. A confermarlo a Il Messaggero, il presidente del Carnevale Fabio Bonifazi. Chi ha agito è entrato in azione nella notte tra sabato e ieri violando anche gli orari del coprifuoco. “E’ un fatto gravissimo – dice Bonifazi – che va oltre il danno economico. La nostra è una associazione di volontariato. Le risorse economiche che abbiamo a disposizione sono quelle che sono e quest’anno a causa del Covid non potremo ovviamente fare nulla. Quindi anche il danno che abbiamo subito pesa. I ladri sono entrati di sicuro nella notte tra sabato e ieri. Lo dico perché venerdì, nel massimo rispetto delle norme anti Covid e degli orari da coprifuoco, abbiamo visitato il capannone qui in via Londra ed era tutto regolare. Ieri la scoperta. Chi ha agito – prosegue – ha forzato una delle grandi porte laterali da cui escono i carri allegorici. Poi una volta all’interno ha sottratto una cassa acustica prelevata da uno dei carri e altri dispositivi di amplificazione acustica da un magazzino. Poi ha, per così dire, apparecchiato mettendo su un tavolo due saldatrici, un seghetto elettrico e un trapano elettrico. Qualcosa però – ricorda Bonifazi - pare aver disturbato i malviventi visto che questi ultimi attrezzi che usiamo per realizzare le grandi figure allegoriche, sono state abbandonati.

La cassa sottratta dal carro, inoltre, è inutilizzabile poiché lavora in coppia con un apparato equivalente. E per sostituirla dovremo spendereun migliaio di euro dato che vengono vendute appunto a gruppi di due. Quanto accaduto è un atto grave e non è il primo di questo genere che colpisce la nostra manifestazione. Durante l’edificazione del capannone è stato rubato il carburante ad alcuni dei mezzi utilizzati per le opere. Poi nel febbraio del 2018, sempre tra sabato e domenica, vennero sottratti altoparlanti dei carri allegorici con cui veniva diffusa la musica durante la kermesse, la macchina del fumo, saldatrici, frullini per il ferro e cassette di attrezzi, mixer e faretti. La nostra associazione è tutta basata sul volontariato e sulla realizzazione di un evento, che è una salda tradizione, dedicato a chi ha voglia di festeggiare il Carnevale in maniera sana. Questi pesanti episodi – spiega il presidente – di certo non aiutano”. Una brutta vicenda che va oltre la violazione della struttura e il danno economico. “Stiamo valutando – chiosa Bonifazi – l’eventualità di posizionare cartelli con su scritto “Cari ladri non c’è più nulla da rubare”. Siamo demoralizzati, ma non ci abbattiamo e torneremo a fare Carnevale”.

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