FOLIGNO - “Dopo questo ennesimo furto porterò in consiglio la proposta di fare turni di vigilanza notturna per scoraggiare i ladri”. A parlare, con voce ferma e con non poca amarezza, è Renzo Angeli responsabile della Comunità Masci (gli adulti scout) “Foligno 2” dopo la “visita” dei ladri nelle strutture di Sterpete, realizzate negli spazi dell’ex campo container post emergenza sismica del 1997, che lo stesso Angeli ha contribuito a creare per gli scout. “Prima - dice Angeli a il Messaggero – ignoti hanno tagliato la rete di recinzione e poi hanno schiantato la chiusura con lucchetto di uno dei container che abbiamo in uso appropriandosi di alcune casse acustiche amplificate. Poi, a distanza di nemmeno un giorno e con la riparazione della recinzione appena fatta, hanno fatto il bis portando via un generatore e un’altra cassa acustica e alcuni walkie talkie. Questi ultimi apparati sono stati trovati abbandonati in un punto non distante dalla zona del furto. Il tutto sempre forzando le strutture dove ci sono lucchetti. E lo hanno fatto anche in danno della cucina dove, però, non hanno trovato nulla, per così dire, di utile per le loro brame. Nell’ultimo episodio non abbiamo riscontrato violazioni all’area perimetrale e ciò ci fa sospettare che la recinzione sia stata superata, probabilmente, con l’ausilio di una scala. La cosa che meno si comprende è il perché i locali dove c’è la serratura con relativa chiave non siano stati toccati. Ad esser presi di mira soltanto quelli dove c’è il lucchetto”.
L’IPOTESI
“Queste situazioni spiacevoli – prosegue Angeli – si sono ripetute nel tempo per poi registrare uno stop.