Foligno, Giostra della Quintana e coronavirus: «Anche il dio Marte indosserà la mascherina»

Foligno, Giostra della Quintana e coronavirus: «Anche il dio Marte indosserà la mascherina»
di Giovanni Camirri
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Martedì 25 Agosto 2020, 14:19 - Ultimo aggiornamento: 14:25
FOLIGNO – «Il nostro imperativo è semplice: massima sicurezza, massimo rispetto delle norme anticovid. Il tutto per sottolineare che neanche il coronavirus ferma la Giostra della Quintana di Foligno. Saremo talmente in sicurezza che anche la statua della Quintana, il simulacro del dio Marte, indosserà la mascherina». A sottolinearlo Domenico Metelli, presidente dell’Ente Giostra della Quintana in occasione della presentazione del programma che si apre mercoledì 26 agosto con la “Notte di Bandiere” e l’ostensione delle bandiere sul Palazzo Comunale. Il tutto in centro storico a partire dalle 21. Da giovedì 27 agosto a sabato 12 settembre ci sarà l’apertura delle taverne. Ciò che non ci sarà è tutto ciò che ruota intorno agli assembramenti. Quindi niente Corteo Storico, niente Fiera dei Soprastanti e nemmeno il gareggiare dei Convivi. Nelle taverne, 9 su 10 quelle aperte dopo la decisione di rimanere chiusi del rione Ammanniti, si entrerà solo su prenotazione e ci saranno termoscanner fissi e mobili ed un sistema di sicurezza molto complesso e articolato. I dettagli del programma e il perché si è deciso di fare la Giostra hanno visto intervenire anche il sindaco Stefano Zuccarini e gli assessori Decio Barili e Michela Giuliani. «La decisione di fare la Giostra – ha detto il sindaco – è stata cosa non facile sia per la Quintana stessa che per l’amministrazione comunale. E si fa perché siamo certi che ci sarà il massimo rispetto delle regole sia al Campo de li Giochi che nelle taverne. Col covid ci dobbiamo convivere e voglia, e dobbiamo farlo, nel rispetto delle norme».
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