Foligno, Giostra della Quintana: il Contrastanga in festa tra goliardia e singolar tenzone col nuovo Furente Daniele Scarponi

Foligno, Giostra della Quintana: il Contrastanga in festa tra goliardia e singolar tenzone col nuovo Furente Daniele Scarponi
di Giovanni Camirri
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Giovedì 2 Dicembre 2021, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 16:36

FOLIGNO - Un mix di festa e goliardia. Così si può riassumere la cena rionale del Contrastanga, rione guidato dal priore Carlo Mattioli, che è stata anche l’occasione per la presentazione del nuovo cavaliere Daniele Scarponi. “Grazie della fiducia – ha detto Scarponi rivolgendosi ai rionali – che mi avete dato. Per me questo è un rione nuovo e finalmente sono arrivato e sono molto contento. Abbiamo 4 cavalli molto buoni, abbiamo anche l’aiuto di Gianluca Chicchini con cui mi trovo veramente bene e il priore è eccezionale”. Piena soddisfazione è stata espressa, a nome dell’intero Contrastanga, dal priore Carlo Mattioli. E nella stessa sede sono stati assegnati, conferendoli anche al cavalier Furente Daniele Scarponi riconoscimenti goliardici che spiegano lo spirito della Quintana segnato dalla “concordia della cittade tutta”. Sull’otto di gara del Campo de li Giochi i rioni con i loro binomi sono sempre avversari ma mai nemici. Al furente Scaroponi è andato il premio goliardico “Gallina vecchia fa buon brodo” ed è interessante la motivazioni: “C’è un limite nella vita di un cavaliere, un muro che divide la normalità dall’eccellenza. Può essere un momento come questo. Se hai la forza di superarlo, puoi alzare gli occhi, guardare la luce e pensare di non avere più confini. L’esperienza di un veterano, l’entusiasmo di un esordiente, il coraggio di trovare nuovi stimoli. È tra noi messer Daniele Scarponi”. Intanto nei giorni scorsi “i membri del Consiglio del Rione Contrastanga hanno fatto visita al Museo della Quintana nei locali di Palazzo Candiotti. Ricevuti dal Magistrato Marco Bosano e sapientemente guidati da Manuela Marinangeli, la visita tra costumi, accessori, moderni ologrammi e realtà virtuale ha permesso di apprezzare il grande lavoro svolto dall’Ente Giostra della Quintana di Foligno”.

Mentre il calendario accompagna tutti verso la fine del 2021 in ambito quintanaro si continua a lavorare per le edizioni del prossimo anno delle Giostre de “La Sfida” e de “La Rivincita” che saranno le ultime giostrate da Consigli rionali e Comitato Centrale in carica visto che il 2022 sarà l’ultimo anno di mandato. Si dovranno affinare preparazione, affiatamento di binomio e le strategie di Giostra. Perché a vincere sarà sempre il più bravo tra i bravi tra i 10 portacolori dei rioni. Intanto, in queste ultime settimane si sono completati i cambi di sella ed ecco quindi, rione per rione, il quadro dei cavalieri che si sta definitivamente delineando: Ammanniti, Tommaso Finestra; Badia, Lorenzo Melosso; Cassero, Luca Innocenzi; Contrastanga, Daniele Scarponi; Croce Bianca, Lorenzo Paci; Giotti, Massimo Gubbini; La Mora, Mattia Zannori; Morlupo, Alessandro Candelori; Pugilli, Nicholas Lionetti; Spada, Pierluigi Chicchini. Rimanendo in tema di Giostra della Quintana e di Barocco, ci sarà un appuntamento speciale nell’ambito dle programma, presentato dal Comune, per le festività natalizie. L’appuntamento è per il 6 gennaio con “Anghelos-Natività Barocca” – “Suggestione vivente di luce” dalle 16 alle 19 all’Oratorio del Crocifisso a cura di Ente Giostra della Quintana, Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno, Coopculture e Profoligno, regia di Giacomo Nappini. Tutto pronto, quindi, per vivere il Barocco attraverso le sue tante declinazioni ed in particolare quelle riassunte e vissute dalla Giostra della Quintana che si accinge a vivere il prossimo anno come una vera, attesa, desiderata ripartenza. Tutto sempre nel rispetto delle norme.

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