Foligno giochi e scommesse online: allerta carte di credito clonate e conti ripuliti

Foligno giochi e scommesse online: allerta carte di credito clonate e conti ripuliti
di Giovanni Camirri
2 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Marzo 2018, 08:09
FOLIGNO - Il sistema è tanto diabolico quanto efficace. Tutto ruota intorno ad un cellulare attraverso cui si gestiscono truffe su carte di credito, carte di debito e carte ricaricabili da cui vengono sottratte cifre tra gli appena 20 e i 3mila euro. Il grosso avviene col gioco online praticato su siti poco noti, poco o affatto sicuri e per questo  paradossalmente altamente ricercati per avere un guadagno non noto se non addirittura non tracciabile. Il resto viene da clonazioni o truffe per acquisti un po’ troppo vantaggiosi in rete. Il sistema criminale, è proprio il caso di dirlo, gioca spesso sulla ricerca di denaro facile da parte di chi si addentra in questi ambiti virtuali nella forma, ma pericolosissimi nella sostanza, per cercare un profitto massimo con un rischio minimo. In casi sempre più crescenti che interessano i territorio, quanto gli ambiti provinciali che l’intera regione , il tutto si ribalta massimizzando rischi e conseguenze e riducendo al minimo fino a tendere allo zero i guadagni che spesso si trasformano in perdite economiche sempre più rilevanti e raramente recuperabili. Nel caso dei giochi e delle scommesse online con premi in denaro la discriminante è semplice: ci sono siti sicuri, controllati, con sistema antifrode che tutelano i giocatori e gli scommettitori. Ci sono poi situazioni meno serie dal punto di vista della sicurezza che attraverso un sistema di triangolazioni e riverberi tra server mettono in piedi un contesto complicatissimo che fa girare denaro e lo sottrae alle vittime. Per giocare o scommettere in rete va creato un cosiddetto conto gioco. Si segue la procedura, si forniscono i propri dati, gli estremi della carta, un numero di telefono e una email. Nelle successive 12-24 ore l’utente riceve il via libera. In quel lasso di tempo, nei casi di siti poco sicuri o addirittura tanto truffaldini quanto ben mascherati, si trasforma in una terra di nessuno. Ed è li che abili truffatori operano. Le carte degli utenti, e lo confermano le denunce presentate alla polizia giudiziaria, diventano bancomat peri truffatori ch li usano per transitare in pochi secondi denaro a rischio riciclaggio, per scommettere usando l’identità dell’utente sia con denaro della vittima che con denaro proprio arraffando poi tutte le eventuali vincite. Il sistema si moltiplica all’infinito e viene gestito tanto da singoli quanto da gruppi organizzati che si muovo, nella realtà e nella rete, quasi a livello globale. Tutto viene gestito attraverso un telefono cellulare che ha un indirizzo ip ma che monta una scheda il cui intestatario è un fantasma: per creare il profilo del truffatore vengono infatti usati un mix di dati che sostanzialmente si riferiscono a soggetti inesistenti come approfondito, ad esempio, dagli investigatori del Commissariato di Polizia di Foligno che sul punto stanno svolgendo verifiche serratissime.
© RIPRODUZIONE RISERVATA