LE NOVITA’
E’ lei a raccontare le novità che il rione Morlupo ha varato per il primo appuntamento del Settantennale della Quintana e cioè la Giostra della Sfida del 18 giugno al Campo de li Giochi “Marcello Formica e Paolo Giusti”. “Il Corteo Storico delle Rappresentanze Rionali – dice Maggi Leoncilli Massi – vedrà il Morlupo far sfilare un nuovo costume da priore. Il fatto che questo ruolo sia ricoperto da una donna, e cioè da me, ci ha portato a ragionare sull’utilizzo di un tessuto in foggia antica e sui dei pizzi pregiati che, entrambe, sono stati prodotti da Caprai. La realizzazione è stata curata dalla sartoria di Daniele Gelsi. Il modello di donna di riferimento è la regina Elisabetta. Una donna che è divenuta – prosegue – uno spunto da cui partire. Non ci siamo fermati, infatti, al personaggio, al suo ruolo, al suo essere. Siamo andati oltre concentrandoci sulla simbologia che questo grande personaggio, anche nel suo essere una donna di potere, è riuscita ad esprimere. In particolare ci siamo concentrati due “sangue e cuore” con tutti ciò che questi ambiti riassumono. Penso al ruolo politico che ha interessato tanto la guida di una nazione quanto il rapporto col popolo. Il sangue, in questo senso è la passione e il cuore il modo attraverso cui questa passione trova concretezza. Un altro nuovo costume è quello della prima dama, Manuela Marinangeli, realizzato con una scelta di fondo di colori chiari arricchiti da un ricamo dai cui risaltano motivi in stile con pietre preziose e perle. Passando alla taverna abbiamo poi introdotto due piatti a base di pesce, sia di mare che di fiume, così da poter ampliare l’offerta e dare soddisfazione ai diversi gusti di chi ci viene a far visita”.
IL CORTEO STORICO
Ha una cifra precisa il Corteo Storico di casa Morlupo. La scelta ruota tutta intorno al dar risalto alla figura della dama. “La nostra donna in costume secentesco – sottolinea ancora il priore – sarà accompagnata da personaggi e figure allegoriche che ne esalteranno bellezza e ruolo. Una ulteriore proposta, frutto di un progetto avviato dal nostro rione e che ha coinvolto tanti rionali è quello che riguarda il gruppo dei suoni, in particolare i tamburi e quindi i tamburini. Oltre a realizzare nuovi strumenti, che potranno essere ammirati ed ascoltati proprio durante la Sfilata Storica dei rioni e del Comitato Centrale, andremo a mettere a frutto gli sforzi compiuti nella fase invernale dell’anno . In quel frangente, infatti, è stato realizzato un corso col maestro storico e percussionista Massimiliano Dragoni, tutto incentrato sul suono storico dei tamburi. Una scelta non semplice, ma che alla fine ha premiato le energie profuse che sono testimoniate dal crescente coinvolgimento di chi ha preso parte a questo speciale corso. E che soprattutto ne ha richiesto con convinzione la prosecuzione dimostrando grande voglia di crescere. Una voglia di crescere e di fare gruppo che è riassunta anche dal lavoro che viene svolto con grande perizia dalla Commissione Artistica rionale. A guidarla c’è Francesca Cesarini e le componenti – ribadisce – da valide quote rosa che perpetuano i loro saperi si portano spesso anche i figli al seguito. E’ un bel clima, davvero familiare, quello che si vive qui al Morlupo. Proprio per questo rilanciamo l’invito a venirci a trovare per scoprire aspetti nuovi e davvero interessanti attraverso cui vivere la Giostra della Quintana. Ovviamente sotto il segno del rione Morlupo”.
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