Foligno: «Correte, il Canale delle Conce è pieno di pesci. Mai vista una cosa del genere».

Foligno: «Correte, il Canale delle Conce è pieno di pesci. Mai vista una cosa del genere».
di Giovanni Camirri
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Venerdì 22 Gennaio 2021, 12:53

FOLIGNO - Un singolare, quanto inconsueto episodio, s’è verificato ieri pomeriggio lungo i canali che attraversano il Colino delle Conce e arrivano ai Portici delle Conce. Un episodio al limite del giallo visto che centinaia di pesci erano visibilmente ammassati e nessuno riesce a darsi una spiegazione rispetto a questo “strano” fenomeno. A segnalare a Il Messaggero l’inconsueta situazione è stato un passante e lettore. “Venite a vedere – ha detto – ci sono centinaia di pesci ammassati. È una situazione stranissima. Mai vista prima una cosa del genere”. Come certificato dalle foto l’assembramento di tantissimi pesci che di fatto stanno fermi in acqua c’è. L’area, appunto i canali sottostanti il Molino delle Conce hanno visto sempre presenza di pesce, ma mai così. Anzi, in passato c’erano stati anche casi in cui, a causa anche della siccità, gli addetti erano dovuti intervenire per recuperare gli esemplari di pesce che rischiavano di morire proprio a causa della scarsezza, o addirittura dell’assenza, di acqua. I vari salvataggi hanno funzionato e quegli episodi hanno avuto, fortunatamente e anche grazie alla rapidità di intervento, un esito positivo. Ora la situazione è diametralmente opposta. L’acqua c’è ma ci sono anche tantissimi pesci. Ora, se da un lato c’è da essere contenti per il fatto che quella zona del centro storico di Foligno è+ evidentemente viva e florida, dall’altro ci si interroga sulle cause di questo insolito fenomeno.

Tra le ipotesi, ovviamente tutto è da verificare, è che il punto di transito possa essere per qualche motivo ostruito e quindi non consentirebbe il passaggio. E non è la prima volta che quel piccolo canale, proprio nel punto che attraversa il Molino delle Conce e arriva ai Portici delle Conce è teatro di una sorta di giallo, Negli anni scorsi un cittadino segnalò la presenza di quello che, a suo dire, sembrava essere addirittura un coccodrillo. La zona venne raggiunta dalla polizia locale, dal personale della polizia veterinaria e anche dagli specialisti del Cites dell’allora Corpo Forestale dello Stato. Del coccodrillo, ovviamente, nessuna traccia e si pensò che ciò che aveva visto il cittadino segnalatore fosse potenzialmente un grosso esemplare di iguana abbandonato da qualcuno. Ma nemmeno in questo caso si trovarono risconti. Alla fine ci fu chi, nelle settimane successive, pensò di chiudere la caccia al rettile mettendo nelle vicinanze del punto dell’avvistamento un coccodrillo giocattolo. Quella storia si chiuse così ed ora si apre quella dei pesci ammassati la cui presenza ha scatenato domande e curiosità da parte dei cittadini che a piedi o in bicicletta sono passati da quelle parti.

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