Il fisico Gammaidoni: «La pandemia sta terminando, ma non è ancora finita». E sono state
assegnate all'Umbria 14mila dosi Novavax

Il centro vaccinale di San Marco a Perugia
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Mercoledì 23 Febbraio 2022, 18:04

PERUGIA - Prosegue il calo dei ricoverati Covid in Umbria, nella giornata di oggi del 3,5 per cento: sei in meno rispetto a martedì e ora 166, otto dei quali nelle terapie intensive. Per il secondo giorno consecutivo infrasettimanale i nuovi casi si mantengono sotto mille, 893. Scendono così a 10.506 gli attualmente positivi, 152 in meno di
martedì. Nell'ultimo giorno sono emersi 1.043 guariti e due vittime. Sono stati analizzati 2.596 tamponi e 6.442 test antigenici, per un tasso di positività sul totale del 9,88 per cento (era 8,59 il giorno precedente e 9,43 mercoledì della scorsa settimana).

«L'epidemia sta finendo ma non è ancora finita - spiega analizzando i modelli matematici il quale il fisico sperimentale dell'Università degli Studi di Perugia Luca Gammaitoni che sta seguendo l'evoluzione del quadro in
Umbria ed ha diffuso il suo studio attraverso il proprio profilo Facebook -  sebbene tutti i segnali siano incoraggianti dobbiamo ricordare ai noi stessi e ai nostri cari che ci sono ancora oltre 800 nuovi contagi ogni giorno solo in
Umbria.

Ne fanno le spese perlopiù (ma non solo) persone giovani e giovanissime che mostrano ancora un limitato tasso di vaccinazione oltre a persone sopra i 50, perlopiù non vaccinate. Possono contagiarsi anche persone plurivaccinate, anche se i sintomi sono in genere lievi».

E sono 14 mila le dosi di vaccino Novavax assegnate all' Umbria dalla struttura commissariale nazionale. «Nella mattinata del 23 febbraio, dopo un'ulteriore interlocuzione con la struttura nazionale per la gestione dell'emergenza - spiega il commissario Massimo D'Angelo - abbiamo avuto contezza del numero delle dosi che arriveranno in Umbria, mentre non sappiamo con certezza la data della consegna. Comunque, a livello regionale stiamo predisponendo affinché nei vari distretti il vaccino possa essere somministrato a partire dai primi giorni di marzo».

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