Fakhriya Khalafova a Terni per consacrare il legame con San Valentino

Fakhriya Khalafova a Terni per consacrare il legame con San Valentino
di Aurora Provantini
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Venerdì 8 Luglio 2022, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 09:12

TERNI - Al centro del “salotto delle donne” c’era Fakhriya Khalafova, imprenditrice, influencer, docente universitaria dell’ Azerbaijan. Arrivata a Terni per consolidare il legame tra la capitale dell’Azerbaijanin e quella dell’amore. Tra Baku e Terni, dopo che il Centro culturale valentiniano ha nominato Sandro Picciolini ambasciatore del santo vescovo e martire nel mondo. Inizia da qui la collaborazione con la città di nascita di Fakhriya Khalafova, la stilista che proprio quest’anno ha dedicato all'amore un profumo e una collezione moda. Prima la visita in basilica, l’incontro con il vescovo Soddu e il sindaco Latini, poi qualche ora in quel “salotto" rosa. Una sua richiesta: «Conoscere la realtà imprenditoriale femminile del territorio». Soddisfatta da Stefania Stefanangeli, presidente del gruppo donne di Confartigianato, che allestisce il “salotto delle donne” nella sede dell’associazione di categoria, per far dialogare Fakhriya Khalafova anche con l’assessora al turismo e alle pari opportunità del Comune di Terni, Elena Proietti, oltre che con i vertici di club come il Soroptimist international. Stefania Capponi, la presidente della sezione di Terni del Soroptimist, dopo aver ascoltato le esperienze dell’imprenditrice-influencer, ha detto: «Mi piacerebbe che ci fosse una nostra sede anche a Baku, dove portare tutti i nostri progetti in favore delle donne».

Ciascuna (Dalia Sciamannini, Daniela Tedeschi, Sonia Bertocco, Stefania Stefanangeli), era lì per raccontarsi. E per prendere ispirazione l’una dall’altra. «Una iniziativa che ripeteremo presto» - annuncia la Stefanangeli. Intanto si pensa al gemellaggio. Pardon, alla collaborazione tra le due città dove l’amore è protagonista. Perché se Terni è terra di San Valentino, Baku è “terreno” d’amore. «Amore come senso delle relazioni tra le persone. Amore come sentimento positivo che può e deve svolgere i suoi effetti anche in campo lavorativo. Amore come attivatore e guida della collaborazione tra le persone, tra le imprese, nella comunità, tra i territori portatori di culture diverse». Amore come motore di nuove collaborazioni e come messaggio di San Valentino. «Uomo in carne e ossa che ha una storia importante – ha detto di fronte alla Khalafova Giorgio Galassi presentando il progetto di un lungometraggio di cui è sceneggiatore – e che diventerà un film». Alla presenza del regista Bruno Colella è stato proiettato una video promozionale della prima opera cinematografica su San Valentino.
Un film, un salotto, un patto di collaborazione: tutto questo in un giorno solo.

Tutto questo per rilanciare  San Valentino.

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