Fabro, paese chiuso per covid: 113 positivi su 2600 abitanti e uno su quattro non ha fatto la prima dose di vaccino

Fabro, paese chiuso per covid: 113 positivi su 2600 abitanti e uno su quattro non ha fatto la prima dose di vaccino
di Monica Riccio
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Giovedì 30 Dicembre 2021, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 10:18

In giro per le vie del paese non c'è nessuno, o quasi. Gran parte dei cittadini è chiusa in casa e a restare aperte sono solo le attività commerciali anche se clienti, in questi giorni, nonostante le festività, se ne vedono pochi. La colpa è tutta del Covid e dell'altissimo numero di casi di positività al virus che ha portato il comune di Fabro in tripla cifra. Secondo i dati forniti ieri dalla Regione Umbria, nel consueto bollettino giornaliero dei contagi, sono infatti 113 i cittadini fabresi attualmente positivi, una cifra record per il paese dell'Alto Orvietano che conta circa 2600 abitanti. Il numero dei positivi è andato crescendo di giorno in giorno dal 20 dicembre in poi, fino ad arrivare alla cifra di 113 di ieri, un picco mai raggiunto dal comune di Fabro nemmeno nella prima fase della pandemia quando non vennero mai superati i 20-25 casi.

A descrivere la situazione è il sindaco, Diego Masella: «La situazione, nonostante l'alto numero di cittadini positivi al Covid-19, è sotto controllo – spiega – i focolai sono tutti di tipo familiare e tutti derivanti dai contagi avvenuti tra i più piccoli, i bambini della Scuola Infanzia e della Primaria.»

E infatti il sindaco Masella aveva mandato in vacanza un giorno prima tutti gli studenti del comune, chiudendo, grazie all'emissione di una apposita ordinanza sindacale, tutte le scuole di pertinenza del proprio comune, di ogni ordine e grado, dai più piccoli dell'Infanzia, ai ragazzi dell'Agrario, il 22 dicembre, e disponendo uno screening globale di tutta la popolazione scolastica, dei docenti, dei collaboratori.

Tampone dopo tampone, la situazione è dunque decollata ben presto, e il dato degli attuali positivi ha preso via via sempre più peso, fermo restando il monitoraggio continuo della situazione non solo da parte del sindaco ma anche della Usl Umbria 2 attraverso il distretto sanitario di Orvieto. Dai bambini il virus è passato alle famiglie.

«I cittadini positivi al Covid-19 – spiega Masella – in gran parte bambini, si trovano tutti nelle loro case. Fortunatamente non abbiamo alcuna ospedalizzazione, anzi molti dei casi sono del tutto asintomatici e altri presentano sintomi gestibili come forte raffreddore, tosse, qualcuno presenta qualche linea di febbre durata un giorno, non di più. In generale, nonostante il numero dei contagiati sia alto e in salita probabilmente ancora per qualche giorno, possiamo dire, almeno per il momento, che tutti stanno rispondendo bene al contagio. E tutti stanno seguendo le indicazioni dei sanitari restando in isolamento contumaciale presso i rispettivi domicili.»

Un paese, Fabro, che attende insomma di poter registrare le prime guarigioni e che conta di veder tornare i bambini tutti in classe per la ripresa delle lezioni il 10 gennaio: «Presto vedremo le prime guarigioni – aggiunge il sindaco – ne sono certo, quello che invece più mi preoccupa è che a Fabro il 25% non ha ancora deciso di sottoporsi alla prima dose della vaccinazione. Per questo faccio un appello alla popolazione a vaccinarsi, al più presto.» Dall'inizio della pandemia il comune di Fabro ha registrato 239 casi totali, con 4 decessi, e 131 guariti.

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