PERUGIA - Suonano gli allarmi. E non in senso figurato. Con l’arrivo del momento della fase massima di partenze, tra fine luglio e fino oltre ferragosto, i ladri tornano a colpire. E per fortuna che polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizie locali hanno intensificato preventivamente i controlli, con qualche personaggio strano già finito nella rete delle verifiche su strada messe innalzate dalle forze dell’ordine.
Perché la paura sembra essere tornata, soprattutto lungo il “pezzo” di città che va da San Sisto a Settevalli fino a San Vetturino e Montebello. In questa zona sono localizzati maggiormente gli allarmi scattati in queste notti di fine luglio-inizio agosto. E da queste zone arrivano i racconti di case visitate dai banditi e messe a soqquadro. Almeno un paio, secondo quanto si apprende, soltanto nella notte tra martedì e mercoledì e nella zona di Montebello. Recinzioni tagliate e stanze buttate all’aria alla ricerca di oggetti da rivendere a qualche ricettatore: questo lo scenario che si sono trovati davanti i proprietari di casa, in un caso in vacanza e allertati dai vicini di quanto accaduto. In un altro caso invece i banditi non sarebbero riusciti a entrare dal momento che in casa c’erano i proprietari. Anche a San Sisto, come detto, rabbia per assalti negli appartamenti e segnalazioni via social.
Da Perugia a all’Altotevere. Scorrazzava fra Toscana ed Umbria, concedendosi una “trasferta” anche a Marsciano.