«Le immagini, le notizie e le storie che quotidianamente arrivano dall’Emilia Romagna ci stringono il cuore. A nome dell’intera città di Orvieto voglio esprimere il nostro unanime e profondo cordoglio per le vittime dell’alluvione che ha colpito la regione in questi giorni e la solidarietà a tutta la popolazione che in queste ore sta ancora combattendo contro pioggia e fango per salvare quanto ha di più caro».
Lo afferma la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, commentando la drammatica situazione in continua evoluzione in Emilia Romagna dopo l’alluvione dei giorni scorsi.
«Un abbraccio particolare alla città di Faenza, una delle zone più colpite - prosegue la prima cittadina - con cui condividiamo la tradizione della ceramica e l’impegno all’interno dell’Aicc di cui il sindaco Massimo Isola è il presidente. Questi sarebbero dovuti essere giorni di festa per il consueto appuntamento con Buongiorno Ceramica, manifestazione che le città italiane della ceramica invece vivono con angoscia e hanno deciso di dedicare proprio a Faenza. Oggi e domani ogni Comune della rete di Aicc lancerà sui propri canali social messaggi di solidarietà alla città romagnola con un pensiero ai ceramisti che hanno perso i loro laboratori. Un gesto simbolico al quale seguiranno aiuti concreti di cui si sta discutendo con le città della Strada della ceramica in Umbria e l’Aicc stessa».
«Siamo convinti - dice l’assessore alla Protezione civile, Carlo Moscatelli - che anche questa volta gli amici dell’Emilia Romagna sapranno rialzarsi e la città di Orvieto è pronta a dare il proprio sostegno e aiuto che non è mai venuto meno in ogni situazione di difficoltà. Abbiamo già risposto all’appello del Centro operativo regionale della Protezione civile dell’Umbria e martedì partiranno da qui uomini e mezzi per dare supporto alle operazioni di bonifica e di assistenza alla popolazione nelle zone colpite dall’alluvione».
«In questa prima fase - spiega il responsabile della Protezione civile di Orvieto e coordinatore tecnico della Funzione associata Sud Ovest Orvietano, Luca Gnagnarini - garantiremo una squadra di almeno sei persone per dare il cambio ai colleghi degli altri reparti dell’Umbria che sono presenti in Emilia Romagna.