Imprenditore muore schiacciato
dalla cabina di un mezzo pesante
nella sua officina a Maratta

Imprenditore muore schiacciato dalla cabina di un mezzo pesante nella sua officina a Maratta
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 9 Giugno 2021, 17:55 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 07:52

TERNI L’esperienza a Tonino non mancava. Per un destino beffardo il 59enne ternano ha detto addio alla vita mentre svolgeva lavori di manutenzione su un tir. Un lavoro che l’imprenditore, titolare dell’Officina Palenga srl di Narni Scalo, era abituato a fare con professionalità e cautela, da tantissimi anni. Ieri pomeriggio però purtroppo qualcosa non deve aver funzionato. Ad accorgersi della tragedia che si è consumata intorno alle 16 e 30 all’interno del capannone dell’officina che si occupa di autoriparazioni, in strada di Maratta, 65, costata la vita a Tonino Palenga, 59 anni, ternano, è stato l’unico collega presente in quel momento. Che ha sentito un forte rumore e si è precipitato a vedere cosa fosse successo. L’operaio si è subito reso conto che il titolare dell’azienda, intento a svolgere lavori di manutenzione sul mezzo pesante, era finito con la testa sotto alla cabina del mezzo pesante che stava riparando. Che, per cause ancora al vaglio degli investigatori, si è improvvisamente chiusa travolgendo Tonino Palenga. L’operaio ha tentato invano di liberarlo sollevando la cabina ma per l’imprenditore ormai non c’era più nulla da fare. L’uomo ha dato subito l’allarme e sul posto sono giunti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 59enne. Che è morto sul colpo dopo essere stato colpito con violenza alla testa. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco di Terni, i militari della stazione carabinieri di Narni Scalo, la più vicina al luogo in cui si è consumata la tragedia, ed i tecnici del servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’usl Umbria 2 di Narni. Ai militari e al personale dell’azienda sanitaria locale il compito di ricostruire la dinamica del tragico infortunio sul lavoro.

Avvenuto all’interno del capannone dell’azienda specializzata nelle autoriparazioni per le sezioni meccanica e motoristica, carrozzeria ed elettrauto. Che vanta anche una grande esperienza nel settore della manutenzione dei mezzi pesanti. Gli investigatori nella serata di ieri hanno raccolto le prime testimonianze della persona presente in azienda al momento dell’incidente, comprensibilmente sotto choc, che qualche ora prima aveva tentato invano di liberare Tonino Palenga dalla cabina del mezzo pesante che l’ha colpito all’altezza del cranio senza lasciargli scampo. Le indagini dovranno ricostruire ogni minimo dettaglio di un infortunio dalla dinamica che appare abbastanza singolare. Anche per comprendere se l’improvvisa chiusura della cabina del tir, che si è verificata mentre l’imprenditore svolgeva il suo lavoro di sempre, sia stata provocata da un guasto meccanico oppure da una manovra errata. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dalla procura ternana, che probabilmente disporrà l’autopsia sul corpo dell’imprenditore. La notizia del decesso di Tonino Palenga, molto conosciuto e apprezzato, ha destato profondo cordoglio sia a Terni che a Narni.

Un elettrauto di 62 anni, titolare di un' officina a Maratta,  è morto dopo essere rimasto schiacciato dalla cabina di un mezzo pesante Scania che stava riparando, che si è chiusa improvvisamente. Il grave incidente sul lavoro è accaduto oggi pomeriggio verso le 16,30 nel capannone della ditta dove era stato riparato il mezzo pesante per la riparazione. A lanciare  l’allarme  è stato l’unico operaio presente in quel momento all'interno del capannne, Inutile l'intervento di un'ambulanza, sul posto i carabinieri e gli ispettori dell'Asl per verificare la dinamica di quanto accaduto. 

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