Eleonora, la studentessa tra le 25 più brave d'Italia premiata da Mattarella: «Farò filosofia, è è la mia passione»

Eleonora, la studentessa tra le 25 più brave d'Italia premiata da Mattarella: «Farò filosofia, è è la mia passione»
di Monica Riccio
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Martedì 22 Ottobre 2019, 17:38 - Ultimo aggiornamento: 20:27
Non ha ancora diciannove anni e oggi al Quirinale è stata insignita dell'onorificenza di Alfiere del Lavoro ricevendo attestato e medaglia dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Eleonora Graziani, di Ficulle, studentessa da poco diplomata al liceo scientifico Ettore Majorana di Orvieto, è una dei venticinque migliori studenti d'Italia. Per selezionare i vincitori si tiene conto del voto dell'Esame di Stato, ma non solo: occorre infatti aver conseguito un voto di almeno 9/10 all'esame di terza media, minimo la media dell'8 per i primi quattro anni della scuola superiore e essere diplomati con 100 (o 100 e lode) all'esame di maturità.

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Eleonora è una studentessa modello, ha frequentato con grande passione tutti i gradi scolastici risultando sempre bravissima: «Per me è stata sempre una grandissima soddisfazione andare bene a scuola - racconta emozionatissima - ho sempre trovato insegnanti validi e mi sono sempre trovata benissimo». Oltre che brava in tutte le materie, Eleonora è stata anche sempre interessata a tutte le opportunità che durante il proprio percorso scolastico la scuola le ha offerto: ha frequentato tanti corsi, anche estivi, è arrivata per due volte alle finali nazionali delle Olimpiadi delle Neuroscienze, all'esame di maturità ha strappato l'applauso della commissione esaminatrice.
«Quando mi hanno detto della premiazione ero in strada a Firenze, a cercare casa con mia madre (Eleonora è iscritta al primo anno di Filosofia, ndr). Mentre io non riuscivo a crederci mia madre stava già telefonando a tutti, parenti e amici»
E mamma Carmen, papà Patrizio e il fratello minore Davide erano con lei a condividere l'emozione. «Per me è una soddisfazione immensa ma anche un riconoscimento che va alle persone che in me hanno sempre avuto fiducia, la mia famiglia, tutti gli insegnanti che hanno accompagnato il mio percorso formativo, con un pensiero speciale per la mia professoressa di Filosofia, Loredana Bartolini, che mi ha fatto scoprire la passione per questo tipo di studi». La città di Orvieto era presente alla cerimonia anche con Luca Tomassini, fondatore, presidente e amministratore delegato del gruppo Vetrya. Tomassini, Cavaliere del Lavoro dal 2015, nello scorso settembre è stato insignito dell'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

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