Oltre il sette per cento: questa, secondo l’osservatorio, la prevalenza «di sintomi depressivi nella popolazione di età di 15 anni» e superiore nelle due settimane precedenti l’intervista che gli incaricati di redigere la relazione hanno svolto regione per regione. Un dato, questo, che colloca i giovani e giovanissimi umbri al top nazionale. Con l’universo femminile che, addirittura, con oltre l’undici per cento rappresenta un dato particolarmente alto e significativo. L’Osservatorio allarga il campo anche alle età adulte, ed ecco emergere come anche gli over 65 umbri manifestino sintomi depressivi decisamente superiori alla media nazionale: oltre il 22 per cento, dunque praticamente uno su quattro degli intervistati.
E non sorprende più di tanto come queste percentuali, specie nei più giovani, possano accompagnarsi ad altre particolarmente alte sotto la voce comportamenti scorretti in tema di fumo e alcol: i ragazzi umbri non solo sono al top nazionale per quanto riguarda il consumo più o meno quotidiano di sigarette, ma è soprattutto sotto il profilo dell’abuso di alcol che la situazione sembra essere particolarmente delicata.
Secondo quanto riportato dall’Osservatorio, infatti, il quasi 22 per cento di prevalenza «di consumatori a rischio di alcol nella popolazione di età 11-17 anni» fa sì che i giovanissimi umbri abbiano tra i valori più alti, il 32,6 per cento tra i maschi è inferiore solo a Marche e Valle d’Aosta.
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