Dal 30 settembre al 3 ottobre c'è «Orvieto Cinema Fest» festival internazionale di cortometraggi

Dal 30 settembre al 3 ottobre c'è «Orvieto Cinema Fest» festival internazionale di cortometraggi
di Monica Riccio
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Mercoledì 30 Settembre 2020, 20:39 - Ultimo aggiornamento: 22:20
“Il lavoro, ieri, oggi e domani” è il tema unificante della 3a edizione di Orvieto Cinema Fest, rassegna internazionale di cortometraggi in programma a Orvieto dal 30 settembre al 3 ottobre e del 7o Festival del Dialogo in agenda dal 16 al 18 ottobre presso l’atrio coperto e le sale espositive di Palazzo dei Sette. Orvieto Cinema Fest, promosso dall’associazione culturale ApertaMenteOrvieto e dal comune di Orvieto, è il primo festival internazionale 'made in Umbria' dedicato all’arte del cortometraggio che quest’anno si svolgerà nella duplice veste digitale e in presenza. Infatti, nel rispetto delle norme anticontagio da Covid-19, quest’anno tutti i cortometraggi saranno visibili in streaming su MyMovies (https://www.mymovies.it/ondemand/orvieto/), già media partner dell’edizione 2019. La serata conclusiva con la premiazione dei vincitori avrà luogo invece il 3 ottobre a partire dalle ore 18 al Teatro Mancinelli. 

"Il festival cinematografico, pensato come momento di incontro e confronto fra i professionisti del settore e il pubblico - spiegano gli organizzatori - vuole essere attento alla pluralità dei linguaggi e all’attualità con l’obiettivo di promuovere nuovi registi e sceneggiatori, sia a livello nazionale che internazionale e di creare un terreno fertile per la costituzione di una rete di talenti emergenti, puntando alla selezione di un catalogo di corti di qualità. Quest’anno, le voci dei protagonisti, registi e case di produzione, saranno raccolte in una serie di video interviste che andranno ad arricchire l’offerta digitale della manifestazione."

La terza edizione si inserisce in un anno difficile per il settore cinematografico e culturale in generale. "Ocf - continuano i promotori - ha deciso di non arrendersi e di accettare la sfida di avviare un’edizione ibrida, gestita in totale sicurezza, ma non per questo priva di proposte di alto livello e di nuovi stimoli rappresenta una scommessa per far rinascere l’impegno da parte dei giovani in città, prendendo parte ad un progetto più ampio al servizio di tutti e punta a promuovere: la cultura cinematografica tra i cittadini, con particolare riferimento alle giovani generazioni; l’immagine della città come centro culturale; creare reti di collaborazione tra giovani orvietani presenti sul territorio e non solo; promuovere l’utilizzo del patrimonio pubblico da parte della cittadinanza e stimolare le realtà culturali presenti nella città generando indotto economico dalla partecipazione e dal soggiorno dei partecipanti non residenti e degli ospiti del Festival."
 
Come per le precedenti edizioni, sono numerosi i lavori inviati da ogni parte del mondo da registe e registi che concorrono nelle quattro categorie di gara: Best National, Best International, Best Animation e Best Theme Short. La selezione dei cortometraggi propone: 28 titoli in competizione, 7 premiere italiane che verranno proiettate (Battlefield, Loca, Sodm & Gomorrah, Kapaemahu,Tweetators, Your Personal Genetically Modified Android Manual) e altre che si presentano con eccellenti riscontri di critica e pubblico, come Inverno, vincitore ai David di Donatello.

I documentari saranno valutati dalla giuria composta da: Boris Sollazzo voce di rilievo nel panorama della critica cinematografica, Stefano Negri produttore cinematografico e pubblicitario (tra i film che ha prodotto: “The Face of an Angel” di Michael Winterbottom, in concorso al Tiff, “The Trip to Italy” in concorso al Sundance e al Tribeca e “The Trip to Spain” nominato ai Bafta) e Fatima Bianchi regista e montatrice in ambito internazionale per il documentario e la video arte (i suoi film e le sue installazioni sono stati esposti in numerosi festival e gallerie, tra cui Visions du Réel in Svizzera, Cinema Vérité Teheran in Iran, Open City Documentary nel Regno Unito, Centre d’Art Contemporain Briancon in Francia, mentre il suo film “Notturno" è stato selezionato alla Settimana Internazionale della Critica della 73^ Biennale di Venezia). 
 
Confermato il contest per illustratrici e illustratori invitati nei mesi scorsi ad interpretare il tema del festival. Tra gli artwork selezionati, la giuria voterà l’illustrazione vincitrice al cui autore verrà conferito un premio di 200 euro a titolo di riconoscimento del merito personale.

Le 15 opere finaliste saranno esposte in mostra durante l’Orvieto Cinema Fest e inseriti nel materiale cartaceo del Festival, il resto dei lavori partecipanti sarà pubblicato sui vari canali social dell’Ocf. Giudici del contest saranno: l’illustratrice Momusso (Martina Lorusso), l’artista FinnanoFenno (Carlo A. Giardina), l’illustratrice Colorenero (Celeste Caiello) e l’illustratrice Sabrina Gennari.
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