Covid, il peso dei novax, altri sei morti, ma la curva è in calo

Covid, il peso dei novax, altri sei morti, ma la curva è in calo
di Fabio Nucci
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Mercoledì 19 Gennaio 2022, 08:00

PERUGIA Prosegue la discesa degli indicatori di gravità dell’epidemia anche se in valore assoluto i dati restano preoccupanti. Tra lunedì e martedì mattina, ad esempio, sono stati segnalati altri sei decessi, ma anche tale curva, letta attraverso il dato settimanale, sembra aver toccato il picco, ma al costo di un tasso di letalità del 2,2 per mille che resta più alto di quello nazionale. Intanto prosegue a ritmi sostenuti, oltre la tabella di marcia target predisposta dal generale Figliuolo, la campagna vaccinale: oltre 16.400 le dosi somministrate nell’ultimo giorno e mezzo.
Ancora un calo per i ricoveri Covid negli ospedali umbri, 217 ora il totale divisi tra i 206 di area medica (-10) e gli 11 di terapia intensiva dove si conta un posto occupato in meno ma un ingresso in più a reparto nell’ultima giornata. Il tasso di ospedalizzazione resta allo 0,8%, in leggera risalita dallo 0,6% della scorsa settimana, ma solo per la progressiva riduzione dell’”esercito di positivi”. Prosegue infatti anche la fase di contenimento dei casi attivi che grazie ai 3.444 guariti che lunedì sono stati “liberati” sono scesi i 1.029 unità a 26.651. Si tratta del dato più basso dal 3 gennaio scorso. Dai tamponi eseguiti lunedì, sono infatti emersi 2.421 nuovi contagi con l’incidenza settimanale scesa a 1.608 casi per 100mila abitanti. Gli ultimi contagi sono emersi a fronte di 22mila tamponi con un tasso di positività del 10,9%. Volendo dividere tra positivi scoperti tramite molecolari e antigenici, nel primo caso, nell’ultima settimana sono stati censiti 5.049 casi, il 31% in meno, mentre i test rapidi hanno “bloccato” 8.863 persone, dato anche questo in calo (-22,7%) rispetto ai sette giorni precedenti. Intanto, a proposito di testing, da oggi alle 10 l’aviosuperficie “Leonardi” di Terni ospiterà la nuova postazione tamponi “drive through” riservata alle scuole. Si tratta di un progetto integrato tra Comune, Usl Umbria 2 ed Esercito Italiano rivolto al personale scolastico e agli studenti. La postazione è attiva solo su appuntamento programmato dalla Asl per tamponi da processare con test antigenico rapido.
LA BUONA NOTIZIA
Negli ultimi giorni due giovani madri positive al SarsCov2 hanno dato alla luce due bimbe. La lieta novella arriva dall’ospedale di Città di Castello dove le due bambine sono state fatte nascere. La prima, di 3 chili e 730 grammi, è figlia di una marchigiana ed è venuta alla luce sabato scorso. La seconda, invece, pesa 2 chili e 545 grammi, ed è stata partorita ieri da una giovane donna che vive in Umbria. Le condizioni di salute delle due bambine e delle loro mamme – ha fatto sapere la Usl Umbria 1 - sono buone. In entrambi i casi si è trattato di parto cesareo eseguito all’interno della struttura di Ostetricia dell'ospedale, in un’area che era stata appositamente organizzata per garantire la massima sicurezza alle gestanti e al personale sanitario impegnato. Le due neo mamme erano state seguite con un percorso dedicato e ricoverate in un’area di degenza isolata.
VACCINAZIONI
Quasi 16.500 somministrazioni di vaccino anti-Covid sono state eseguite tra lunedì e martedì (mezza giornata) in Umbria dove in poco più di un anno sono state utilizzate oltre un milione e ottocentomila dosi. In un giorno e mezzo, inoculate oltre 13.700 booster, quasi 424mila in totale (dato che tiene conto di tutte le dosi iniettate dopo la chiusura del ciclo primario) pari al 61% degli immunizzati con ciclo primario. La platea dei vaccinati continua ad allargarsi con 1.555 prime dosi iniettate in un giorno e mezzo. Nella fascia pediatrica, la copertura con una dose è al 21% (25% in Italia). Tra lunedì e martedì mattina, 345 over 50 hanno cambiato idea sulla profilassi. Sono 129.237 i prenotati tramite il portale regionale.

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