Covid, effetto vaccinazioni: rischio contagio ridotto del 38%

Covid, effetto vaccinazioni: rischio contagio ridotto del 38%
di Fabio Nucci
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Giovedì 10 Giugno 2021, 07:38

PERUGIA - In mezza giornata, oltre 900 maturandi hanno ricevuto la prima dose di vaccino dei 3.128 che entro oggi supereranno il primo step della profilassi. Un passo in più verso quell’immunità di comunità cui la Regione guarda fissando il traguardo per settembre, prima che l’autunno riporti il rischio di una nuova ondata. Considerando chi ha ricevuto l’unica dose o entrambe le somministrazioni, il 21,6% della popolazione residente, oltre 186mila assistiti, è immunizzata. Questo mentre la curva epidemica ha ripreso a scendere con solo 21 nuovi casi, 156 settimanali, e un decesso. Per la prima volta da settembre, nessun comune ha un’incidenza cumulativa sopra i 200 casi ogni 100mila abitanti.
Considerando l’indice di copertura, secondo il matematico del Cnr, Giovanni Sebastiani, stimato a 0,65 per chi ha ricevuto una sola dose (229.499 assistiti secondo l’ultimo aggiornamento del portale governativo), 0,95 per chi ha completato il ciclo (186.508), il rischio di contagio grazie alla profilassi si sarebbe già ridotto del 38%. Una percentuale cui stanno contribuendo le adesioni arrivate dagli studenti prossimi all’Esame di Stato, circa 7.400 nella regione, 3.128 dei quali entro oggi riceveranno la prima dose (Pfizer). Ieri già circa 900 si sono messi diligentemente in coda, alcuni anche durante la mattina trascorrendo l’ultimo giorno di scuola negli hub vaccinali. Nell’ultima giornata risultano anche 3.920 cinquantenni vaccinati, classe di età dove la copertura per la prima dose è arrivata al 60%; al 68% tra i sessantenni, all’87% tra i settantenni, al 90% tra gli over 80.
LA CURVA
Sul fronte dei dati giornalieri prosegue la fase discendente dell’epidemia, con 21 nuovi casi e 66 guariti che portano il totale degli attualmente positivi a 1.151, livello simile al 10 ottobre.

Si registra anche un decesso, residente a Spoleto, mentre si contano 42 degenze Covid ordinarie (come il 5 ottobre) e sempre 5 pazienti in rianimazione, con appena due ingressi settimanali. Prosegue lo screening che ieri si è tradotto in 1.792 tamponi processati con test molecolare, con un tasso di positività dell’1,1 per cento, di poco inferire alla media mobile settimanale, pari all’1,37%, come a fine settembre. I servizi di sorveglianza continuano la loro attività e con i ridotti casi giornalieri, in questa fase il monitoraggio è fondamentale per arginare eventuali cluster improvvisi. Specie con le varianti in circolazione che determinano una maggiore contagiosità, compresa la indiana che è stata isolata in due distinti distretti sanitari. Per la prima volta tutti i comuni hanno un’incidenza sotto 200, solo Piegaro presenta un dato di poco inferiore, mentre sono saliti a 31 i comuni Covid-free. L’ultimo, Magione, “negativizzatosi” dopo oltre nove mesi. «Anche gli ultimi tre positivi risultano guariti», ha comunicato il sindaco Giacomo Chiodini. «Era dal 27 agosto che non accadeva».

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