PERUGIA- Rientro di massa ma situazione molto complessa il primo giorno di riapertura delle scuole elementari di Perugia e degli altri 32 comuni, sarebbero 34 “aventi diritto” ma Magione e Città della Pieve hanno posticipato a mercoledì. Alle 8 di ieri mattina i ragazzi erano quasi tutti in classe felici e sorridenti, diversi anche dotati di mascherine FFP2 come per esempio consigliato dall’IC Perugia 3, ma in alcune realtà non tutto il personale era al suo posto. Docenti e bidelli assenti per positività, altri in quarantena per positività di familiari. Ma non solo: altri assenti perché convocati per la vaccinazione proprio ieri mattina, altri assenti per la sfebbrata post vaccino. Ovviamente a questo tipo di assenze, poche per ogni casistica ma nel complesso significative, vanno aggiunte quelle per le normali malattie. Fatto sta che diversi presidi si sono trovati a gestire situazioni complesse tra carenza di personale e norme di sicurezza.
DALLE SCUOLE
Margherita Ventura, dirigente dell’IC Perugia 6 (Castel del Piano, Mugnano, Fontignano) è tra i dirigenti che ha dovuto faticate per far andare tutte le cose a posto: «Solo 26 assenti sui 465 totali tra gli studenti, anche se purtroppo abbiamo alcuni alunni assenti già positivi o in isolamento fiduciario per positività di familiare. Diverso il discorso per il personale». E la preside Ventura spiega nel dettaglio: «C’è stato un numero elevato di docenti assenti per vaccino, o per positività, isolamento fiduciario o per congedi familiari per assistenza Covid. Anche gli operatori del Comune sono stati assenti perché proprio oggi avevano il vaccino. Di più: da sabato ho fatto decine di telefonate per trovare supplenti ma nessuno ha accettato. Come abbiamo risolto i problemi? Grazie alla disponibilità di tutti i docenti, anche quelli che avevano il giorno libero, e quelli dell’organico aggiuntivo Covid. Così siamo riusciti a mantenere le bolle. La situazione con il rientro del personale vaccinato tornerà alla normalità sperando che nella popolazione scolastica non si verifichino casi di contagio.