Covid, mentre da oggi cambiano le regole per i vaccini e si fanno più stringenti le norme sul green pass per i genitori degli alunni, in Umbria la curva dei contagi registra un leggero rialzo e, purtroppo, c'è stato un nuovo decesso. Nelle ultime 24 ore considerate dalla dashboard regionale, infatti, si è avuta un'ulteriore vittima della pandemia, che porta il totale a 1.436. Stabile il numero dei ricoveri, 58 in tutta la regione, sette dei quali in terapia intensiva, uno in più però rispetto alla giornata di venerdì. I nuovi casi di positività accertati sono stati 87 e i guariti 75 (59.802 in tutto), con gli attualmente positivi salgono a 1.503 (undici in più del giorno precedente). Nell'ultimo giorno, secondo i dati forniti dalla Regione, sono stati analizzati 5.987 test antigenici e 1.633 tamponi molecolari: il tasso di positività complessivo è dell'1,14 per cento (venerdì era 1,52).
VACCINI SENZA PRENOTAZIONE
Come anticipato, scatta da oggi la possibilità di accedere ai punti vaccinali territoriali dell’Umbria senza la prenotazione: una decisione che ha anche lo scopo – come ha spiegato la Regione - di promuovere ulteriormente l’adesione alla campagna di vaccinazione anti Covid-19 e innalzare così il target di copertura vaccinale regionale. I cittadini che da oggi si presenteranno ai punti vaccinali senza prenotazione dovranno esibire un codice valido ai fini della registrazione della vaccinazione, come tessera sanitaria, codice fiscale o STP (straniero temporaneamente presente). «Anche in Umbria – si legge sul sito istituzionale - saranno attivate le disposizioni della circolare ministeriale relativa alla vaccinazione anti-covid-19 per tutti coloro che hanno contratto un’infezione da sars-cov-2 successivamente alla somministrazione della prima dose di un vaccino con schedula vaccinale a due dosi, quindi per quei soggetti con infezione da sars-cov-2 confermata entro il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, oppure oltre il quattordicesimo giorno.
SCUOLA E GREEN PASS
Da domani, inoltre, per l'accesso in qualsiasi istituto scolastico, di ogni ordine e grado, dal nido in poi, è previsto l'obbligo di green pass. Come previsto dal decreto legge approvato venerdì dal Consiglio dei ministri, in occasione dell'avvio del nuovo anno scolastico e – al momento – fino al 31 dicembre, l'obbligo varato ad agosto per il personale docente viene esteso a «chiunque accede a tutte le strutture scolastiche» eccetto gli studenti e gli esenti. Compresi quindi i genitori, che senza Qr Code valido non potranno entrare negli istituti per nessun motivo. Per il personale, la certificazione è necessaria per lavorare e non risultare assenti ingiustificati, con sanzioni da 400 a 1.000 euro e la sospensione dal servizio dopo il quinto giorno di assenza. I genitori non avranno alcuna sanzione, ovviamente, ma non potranno accedere a scuola. E mentre gli istituti (in tutta Italia la vaccinazione del personale supera il 91 per cento) si dicono soddisfatti di una misura considerata necessaria, tra i genitori no-vax serpeggia il malcontento. E l'anno scolastico 2021/2022, tra scioperi, polemiche e disagi, parte già in salita.