Cotroneo debutta a Teatro e sceglie
il Morlacchi. Massimiliano Gallo: «Un
progetto che aspettavamo da tempo»

Cotroneo debutta a Teatro e sceglie il Morlacchi. Massimiliano Gallo: «Un progetto che aspettavamo da tempo»
di Michele Bellucci
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Lunedì 16 Gennaio 2023, 15:11

PERUGIA - Debutterà mercoledì sera in anteprima nazionale al Morlacchi di Perugia "Amanti", primo lavoro teatrale del celebre autore e sceneggiatore Ivan Cotroneo che vedrà protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi, sul palco con Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia (inizio alle 20.45; in replica fino a domenica). Una commedia inedita brillante e divertente, con situazioni e dialoghi che strappano risate ma che esplora con delicatezza i sentimenti di una coppia, tra amore, sesso, tradimento e matrimonio. Uno spettacolo incentrato sul dualismo tra maschile e femminile, ma soprattutto sulla ricerca della felicità.

Massimiliano Gallo, è felice che debutterete a Perugia?
Molto! Il Morlacchi per me rappresenta da sempre un luogo di particolare bellezza e nei miei ricordi l’ho sempre visto affollato di un pubblico straordinario.

Il pubblico sarà particolarmente decisivo?
Beh, ogni volta che metti in scena qualcosa solo il pubblico ti dà la risposta su quanto l’obiettivo sia stato centrato o meno. Quando si tratta di un progetto totalmente nuovo allora questo viene amplificato notevolmente.

Da dove nasce il progetto?
Con Ivan (Cotroneo) nutrivamo da tanto tempo il sogno di mettere in scena uno spettacolo inedito e di farlo insieme. Nonostante i mille impegni di entrambi ci siamo riusciti e questo già significa molto.

A proposito di Cotroneo, le ha chiesto supporto per questa sua prima volta a teatro?
Sì e glielo ho dato volentierissimo. Quasi mi sento di “aver creato un mostro”, dato che da oggi in poi sono certo che frequenterà più spesso i teatri. È un’esperienza che l’ha segnato in positivo.

In che senso?
Basti ad esempio pensare alla gestione delle luci, quelle del cinema a cui lui è abituato sono completamente diverse da quelle teatrali.

In questo lavoro ci ha messo tutto il suo entusiasmo ma soprattutto tanta intelligenza emotiva.

Da cosa l’ha notato?
Nel preallestimento che abbiamo fatto l’ho visto contento e affascinato, particolarmente emozionato. All’inizio si è affidato molto al mio ruolo di capocomico ma lui, come tutte le persone con questo tipo di sensibilità, è riuscito a capire subito i meccanismi specifici del teatro. Si è adattato immediatamente, cosa che sembra scontata ma non lo è.

Come descriverebbe “Amanti”?
In primis divertente, perché mette a confronto il femminile e il maschile diventando per il pubblico quasi una terapia. Rispecchia il senso profondo del teatro come luogo di discussione. È rimasto l’unico in cui ci si confronta. Nei piccoli centri un tempo c’era la piazza utile a questo, ma ora s’è persa anche quella. Il teatro chiede partecipazione e le persone vogliono farlo, soprattutto in questo momento storico. E per fortuna la sua bellezza è senza tempo, la meraviglia di qualcosa che nasce e muore quella sera stessa per rifarlo da capo ad ogni replica.
 

L'INCONTRO CON I PROTAGONISTI
Venerdì 20 alle 17.30 il pubblico potrà incontrare la Compagnia: gli attori dialogheranno con i presenti durante un incontro condotto dal giornalista Michele Bellucci, prima di una degustazione gratuita di vini della cantina Pucciarella Azienda Agricola di Magione, offerta dal Caffè del Teatro. Ingresso gratuito.
 

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