Corso Tacito, una targa in ricordo
di Adriano Sconocchia, l'ingegnere
che progettò la via.

Corso Tacito, una targa in ricordo di Adriano Sconocchia, l'ingegnere che progettò la via.
di Aurora Provantini
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Martedì 15 Dicembre 2020, 20:45

Era la primavera del 1868. Il consiglio comunale di Terni approvò il progetto per la realizzazione di Corso Tacito presentato da Adriano Sconocchia. Quella strada nuova doveva risolvere un problema: il collegamento rapido della stazione ferroviaria col centro cittadino. Una vera e propria opera di sventramento del tessuto urbano che comportava una serie di cambiamenti profondi, tra i quali lo spostamento dell’asse principale della città, da quello che da allora fu chiamato Corso Vecchio. Corso Vecchio, prima Corso Vittorio Emanuele, ricalcava il cardo della città romana e lì sorgeva il teatro Verdi.  La costruzione della “strada noa” richiedeva l' abbattimento di parte di antichi palazzi nobiliari e del Monte di Pietà. Fu un sacrificio condiviso allo scopo di dare alla città un volto moderno e di creare le condizioni più favorevoli per assicurare a Terni uno sviluppo industriale. L’autore: l’ingegnere capo del Comune di Terni Adriano Sconocchia, che per molti anni resse anche i consorzi dei canali del territorio. L’Ordine degli ingegneri della provincia di Terni apporrà una targa in acciaio inox per ricordare  Sconocchia, nel 150esimo anniversario dall’avvio dei lavori per la realizzazione di Corso Tacito, completati nel 1879, di cui fu il progettista. A settembre la giunta comunale ne aveva autorizzato l’operazione, a carico dell’Ordine degli ingegneri di Terni. L’evento si svolgerà venerdì 18 dicembre alle ore 15, in Corso Tacito 130.   «Intendiamo valorizzare e celebrare l’ingegneria ed i colleghi che nel passato hanno dato, tramite essa, un contributo attivo e benefico alla società» , spiega il presidente dell’Ordine degli ingegneri Simone Monotti. «Su questa linea di principio si inserisce l’apposizione della targa per celebrare sia l’ingegnere Sconocchia come progettista, sia Corso Tacito come opera da lui progettata. Si tratta della terza tappa di un percorso iniziato nell’ottobre 2019 con l’intitolazione a Gino Papuli del tratto sopraelevato della stazione di Terni e proseguito un anno fa nel complesso museale ternano del Caos ex-Siri, con la grande targa in bronzo a ricordo di Gadda e Casale. Ringraziamo il Comune di Terni e la famiglia Sconocchia per la gentile concessione».  

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