Vaccino anti Covid, 1170 immunizzati entro domenica

La consegna dei vaccini per il V-day di domenica scorsa
di Fabio Nucci
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Mercoledì 30 Dicembre 2020, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 14:01

PERUGIA - Slittato a oggi l’arrivo dei vaccini, il sistema sanitario regionale è al lavoro per immunizzare altre 1.170 persone entro domenica. Questo è il piano dell’Unità strategica emergenza coronavirus (Usec) della Regione. «La vaccinazione della popolazione rappresenta una priorità per la costruzione di una comunità protetta», ha ricordato il commissario per l’emergenza covid, Antonio Onnis. Intanto, con la ripresa dell’attività di screening e tracciamento, è risalito anche il numero quotidiano dei nuovi casi, altri 161, sopra la media del mese (151) ma in linea col bollettino prenatalizio. Continua a scendere la curva dei decessi, ma si registra un’impennata di ricoveri in intensiva, con 8 nuovi ingressi, record dal 7 dicembre.
Dopo la giornata spot del vaccine-day, la macchina regionale delle vaccinazioni si prepara a oliare i suoi meccanismi con l’arrivo delle 5mila dosi destinate all’Umbria previsto per oggi. «In base agli ultimi aggiornamenti del calendario delle consegne – ha spiegato Onnis - i vaccini Pfizer arriveranno nell’Azienda ospedaliera di Perugia da dove è previsto lo smistamento nei punti vaccinali, sempre sotto scorta da parte delle forze dell’ordine». Le prime dosi saranno iniettate già domani, San Silvestro, nell’ambito di un piano che prevede la vaccinazione del personale sanitario e degli ospiti delle Rsa. Ma oggi si punta a formare i nuovi team vaccinali, oltre ai quattro già operativi domenica scorsa, sempre composti da un medico, due infermieri, un operatore socio-sanitario e un amministrativo. «La previsione – aggiunge Onnis - è di somministrare 1.170 dosi entro il 3 gennaio nei vari punti vaccinali che saranno allestiti negli ospedali dell’Umbria». Chi ha aderito a questa campagna di vaccinazione, dovrà portare con sé il modello del consenso informato, mentre saranno escluse le persone risultate contagiate dal SarsCoV2. Dall’Usec si ricorda, inoltre, che tra la prima e la seconda dose sono previsti almeno 21 giorni di distanza, con la protezione vaccinale che può dirsi operativa dopo circa una settimana dalla seconda somministrazione.
Intanto, i contagi hanno ripreso a salire al ritmo prenatalizio, con 161 casi scoperti a fronte di 3.657 tamponi e un’incidenza del 4,40 (come il 23 dicembre) e la media mobile (calcolata sui sette giorni) in risalita verso il 6%, ai livelli di metà mese.

La media giornaliera di dicembre si attesta intanto a 151, contro i 433 casi di novembre e i 272 di ottobre. Sono tornati a crescere anche i guariti, 148, in numero inferiore rispetto alle diagnosi: ne consegue una piccola risalita degli attualmente positivi, +10, col totale che ora segna quota 3.568. Stabile il totale dei ricoveri, 301 (-1), è risalito il dato delle terapie intensive con 8 ingressi giornalieri e 38 degenti nei vari reparti umbri. In calo la cura dei decessi, ieri tre casi letali e una media mobile (sui sette giorni) scesa a 5: sue vittime erano residenti a Terni, una a Perugia. Contagi in crescita a Nocera Umbra e Gualdo Tadino, dove l’incidenza è tornata sopra i dieci casi attivi ogni mille residenti e dove negli ultimi dieci giorni sono stati censiti, rispettivamente, 17 e 60 nuovi contagi.

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