Città di Castello, c'è un nuovo caso importato. Allerta per trasporti scolastici e uffici postali

Città di Castello, c'è un nuovo caso importato. Allerta per trasporti scolastici e uffici postali
di Fabio Nucci
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Sabato 19 Settembre 2020, 09:30

PERUGIA - Ufficialmente i positivi sono 6, ma nella realtà in questi ultimi giorni sono saliti a 11. L’asincronia tra i dati forniti nel dashboard della Regione e la situazione effettiva riguarda Città di Castello dove anche ieri il sindaco Luciano Bacchetta ha annunciato un nuovo caso. «Una signora piuttosto giovane che risiede a Sansepolcro, domiciliata a Città di Castello, per cui considerata tra i casi del nostro territorio comunale». Il primo cittadino ha anche aggiornato a 11 i positivi attivi tra i residenti più l’ultimo contagio “importato”. Tutti i contagiati sono in isolamento e non presentano particolari problematiche. «Ci auguriamo che già nei prossimi giorni possano arrivare notizie confortanti – aggiunge il sindaco - visto che tra i positivi residenti vi sono situazioni incoraggianti».
Il Comune ha posto l’accento sulla situazione trasporti, chiedendo un incontro con Busitalia. «Il trasporto scolastico sta emergendo come la criticità più grande - aggiunge Bacchetta - se è vero che nei pullman i distanziamenti non sono sempre garantiti a dovere, per cui potrebbero esserci margini di rischio». Sotto la lente anche la situazione negli uffici postali dove, specie nelle frazioni, sono stati segnalati rischi di assembramenti e code. «É importante che anche gli uffici postali garantiscano orari di ricevimento del pubblico un po’ diversi, che siano più elastici per evitare assembramenti, perché ci sono criticità, in particolare a Madonna del Latte dove si creano spesso lunghe file». Nessun problema particolare, col massimo rispetto della normativa anti-covid, invece, rispetto agli eventi del Festival delle Nazioni, che si è svolto in forma ridotta e che ieri sera ha visto sul palco il cantautore Vinicio Capossela. «Gli organizzatori hanno rispettato rigorosamente normative e prescrizioni».

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