Coronavirus, a Perugia stop movida: Romizi chiude le scalette del Duomo

Coronavirus, a Perugia stop movida: Romizi chiude le scalette del Duomo
di Luca Benedetti Michele MIlletti
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Giovedì 12 Novembre 2020, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 11:17

PERUGIA- Il governo chiama, Perugia risponde. Non è caduto nel vuoto l’appello passato per il Viminale in cui si chiede ai sindaci di bloccare gli assembramenti nelle strade per evitare un altro lockdown.
Le indicazioni arrivate l’altro ieri durante i lavori Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza guidato dal prefetto Armando Gradone, hanno portato il sindaco di Perugia, Andrea Romizi a muovesi subito. Scatta così il coprifuoco sulle scalette del Duomo di San Lorenzo, che verranno chiuse alla movida. O a quello che resta della movida con i locali praticamente chiusi e gli orari che cambiano. Ma visto che non cambia l’abitudine, soprattutto dei più giovani, di assembrarsi in quel luogo nel cuore dell’acropoli, Romizi ha deciso di entrare in azione.
Ieri a palazzo dei Priori hanno aggiustato gli ultimi dettagli, oggi scatta il divieto. Da ieri sera c’è una pattuglia della polizia municipale che vigila e fa capire che non è il caso di suonare i bonghi anche alle cinque del pomeriggio e non più in piena notte e che non verrà tollerato chi sgarra.
In Comune hanno monitorato la situazione in tutta la città e sono arrivati alla conclusione che quella che va da piazza IV Novembre a piazza Danti camminando sulle scalette del Duomo è l’area che più di ogni altra in città tira a dimenticarsi il distanziamento e qualche volta anche l’utilizzo della mascherina.
Così da oggi pomeriggio scatta il divieto di sedersi. Una decisione che va nel solco dell’ordinanza presa qualche settimana fa che stringeva in una sorta di zona rossa proprio l’area di piazza Danti e piazza IV Novembre per arrivare agli assembramenti del fine settimana, soprattutto per quella che è stata ribattezzata la movida baby, cioè quella dei giovanissimi.
Un provvedimento che viene preso guardando con attenzione i dati sull’andamento del virus in città. A Perugia risultano 2.347 gli attualmente positivi secondo gli ultimi dati resi noti dalla Regione.
Se Perugia alza il tiro, a Foligno fino a domani vige l’ordinanza anti movida selvaggia in centro storico.
LE MULTE
A proposito di controlli, continuano senza sosta gli accertamenti lungo le strade e nei confronti delle attività commerciali per verificare il rispetto o meno delle prescrizioni per limitare il contagio. Nelle ultime ore le forze dell’ordine, che agiscono sotto il coordinamento della prefettura, hanno elevato due super multe per il mancato uso di mascherine e il non rispetto del distanziamento. Sono 116 le persone complessivamente controllate, segno che la stragrande maggioranza della popolazione rispetta le regole. Al pari dei commercianti, visto che su 20 esercizi controllati non è stata riscontrata alcuna irregolarità.

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