Drone e luci su Roccaporena, l'emergenza rende hi-tech la festa di Santa Rita: «Liberaci dal Coronavirus»

Santa Rita da Cascia, nell'illustrazione dell'artista Giovanni Guida
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Giovedì 21 Maggio 2020, 14:47
CASCIA - Sarà una festa più raccolta, ma con risvolti altamente tecnologici quella che verrà celebrata quest'anno in onore di Santa Rita (nella foto, l'illustrazione dell'avvocata dei casi impossibili fatta dall'artista Giovanni Guida). Se, infatti, le monache agostiniane hanno annunciato per venerdì 22 una maratona in diretta streaming, con collegamenti, testimonianze e interviste dal Santuario, il Comune illuminerà lo scoglio di Roccaporena, mentre un drone volerà fino a Cascia per consentire ai fedeli di partecipare ai momenti solenni affacciati dalle finestre di casa. Le celebrazioni, del resto, saranno a numero chiuso, con la possibilità di far partecipare un massimo di 85 persone (obbligatoria la prenotazione).
IL SINDACO
«Per onorare la nostra grande Santa – commenta il sindaco di Cascia, Mario De Carolis -  dopo le celebrazioni del Transito, alle ore 21 una luce si accenderà da Roccaporena ed illuminerà lo scoglio. Un drone riprenderà il momento e volerà sopra Cascia, appositamente illuminata da numerose fiaccole che onoreranno la grandezza di Rita, come accadde secoli fa, fino ad arrivare alla Basilica, dove verrà accesa la lampada dell’urna in attesa di essere portata, quando sarà possibile, in Siria come segno di pace e fratellanza». Quest’anno, infatti, il gemellaggio è con la città siriana di Maaloula, unico posto al mondo in cui si parla ancora l’aramaico, la lingua che Gesù stesso usava nella vita quotidiana. Lì santa Rita è venerata dai cristiani, maroniti e melkiti (Chiese autoctone del Medio Oriente).
L'APPELLO
«Invitiamo i cittadini – è l'appello del primo cittadino - ad assistere a questa immagine dalle finestre delle proprie abitazioni per evitare assembramenti che possono essere pericolosi per motivi di salute». 
Il momento è organizzato da amministrazione comunale, le comunità agostiniane in collaborazione con la pro loco e il Comitato Cascia per Santa Rita.
«Purtroppo i tanti devoti in Italia e nel mondo saranno impossibilitati a venire a causa delle rigide regole in atto per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Tanta la gente che da ogni parte del mondo avrebbe desiderato pregare davanti l’urna della Santa e donarle una rosa».
IL PROGRAMMA DEL 22 MAGGIO
La giornata della festa di Santa Rita, il 22 maggio sarà trasmessa in diretta da TV 2000, ma anche sui canali social del monastero di Santa Rita. Si inizia alle ore 10.30 con la messa solenne presieduta dall'arcivescovo Renato Boccardo. 
Alle ore 11.30 la benedizione delle rose che saranno donate al Presidente della Repubblica, ai presidenti delle Regioni e Conferenze Episcopali Regionali, al sindaco di Cascia. Saranno benedette anche le rose di chi è in casa.
Alle ore 12 ‘Supplica a Santa Rita’; alle 17 ‘Santa Messa per i benefattori’; alle 19 ‘Santa Messa per i devoti’ (diretta TV 2000); alle 21 ‘Santo Rosario per l’Italia’ con il Vescovo, le Monache e i frati Agostiniani e si chiederà l’intercessione della Santa dei Casi impossibili per la liberazione dal coronavirus.
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