Covid-19, verso la nuova ordinanza. Ecco le novità per scuole e commercio

Covid-19, verso la nuova ordinanza. Ecco le novità per scuole e commercio
di Federico Fabrizi
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Venerdì 4 Dicembre 2020, 10:30

PERUGIA - Un’altra ordinanza, redatta nella serata di ieri, da limare nei dettagli e poi firmare questa mattina. La governatrice Donatella Tesei ha messo in fila il parere del comitato tecnico scientifico regionale riunito ieri e le norme del nuovo decreto del Presidente del Consiglio in vigore dalla giornata di oggi. I margini sono stretti, ma da mercoledì i banchi delle scuole Medie dovrebbero essere pieni.
LA MOSSA
A parte le polemiche e l’ennesimo confronto a muso duro tra Governo e Regioni andato in scena fino a ieri pomeriggio, sul tavolo della presidente Tesei c’è l’ordinanza regionale attualmente in vigore, da lunedì 30 novembre e in scadenza domenica 6 dicembre. Quel documento di fatto aveva stretto un po’ - ma non troppo - le regole del colore arancione, mantenendo lo stop allo shopping nei centri commerciali di domenica e tenendo a casa gli studenti di seconda e terza media.
Palazzo Donini stavolta ha intenzione di muoversi d’anticipo: non far scadere l’ordinanza in vigore e partire subito con le nuove regole che si adeguano all’ultimo Dpcm del Governo e comunque alla tinta tendente decisamente al giallo che ormai l’Umbria si prepara ad assumere.
I TECNICI
Ieri lo ha rimarcato anche il direttore della Sanità regionale Claudio Dario: «Siamo ottimisti per la valutazione dell’attribuzione alla regione della fascia di protezione (sancita dal Ministero della Salute in base ai terribili 21 parametri) da due settimane i dati sono dalla nostra parte e vanno verso la stabilizzazione».
Il temuto indice Rt sceso alla quota relativamente rassicurante di 0,71 è la prova delle parole di Dario.
LE DECISIONI
La firma sulla nuova ordinanza è attesa per la mattinata di oggi. L’idea di riaprire i centri commerciali la domenica, anche con accesso contingentato e obbligo di controllare la temperatura all’ingresso, si scontra con quanto deciso dal Dpcm: «Aperture fino alle 21 dei negozi, ma nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati dei centri commerciali, di gallerie commerciali e parchi commerciali...».
Poi la scuola. All’interno delle zone gialle e di quelle arancioni la didattica in presenza delle scuole medie è consentita. L’Umbria aveva inizialmente tenuto tutte le classi della scuola secondaria di primo grado in didattica a distanza, da lunedì 30 novembre, invece, ha scelto di mandare in classe i ragazzi più piccoli della Prima media. Ora si cambia e da mercoledì 9 - il giorno 7 è previsto il “ponte” dell’Immacolata - torneranno a scuola anche seconde e terze medie.
L’altro nodo da definire riguarda l’attività sportiva, anche quella limitata dalle scelte della Regione rispetto al colore arancione.
 

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