Audi bianca dei finti carabinieri, raffica di segnalazioni

Un posto di controllo dei carabinieri
di Michele MIlletti
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Venerdì 15 Gennaio 2021, 09:40

PERUGIA -Pettorine con le insegne delle forze dell’ordine palesemente false e lampeggianti dentro l’auto invece che sul tettino: questi gli elementi della banda dell’ Audi bianca, quella dei finti agenti delle forze dell’ordine, da tenere in considerazione per provare a evitare di farsi rapinare. Proprio come accaduto a un medico aretino e alla sua fidanzata, scampati mentre rientravano da Perugia all’assalto dei falsi carabinieri proprio perché insospettiti da questi elementi che ai loro occhi hanno subito fatto balenare la possibilità che quei militari che gli intimavano l’alt erano in realtà dei banditi.
Ma se l’aver condiviso sui social network questa terribile esperienza è stato sicuramente importante per provare a fare in modo che altri non siano costretti a viverla, ci sono i carabinieri quelli veri al lavoro per stanare la banda dei finti agenti. Carabinieri al lavoro di qua e di la dal confine, con il raccordo Perugia-Bettolle a fare da congiunzione in quanto scenario fin qui privilegiato dei colpi andati a segno e tentati. Tre quelli riusciti, con quello di sabato scorso andato a segno a Tuoro nelle immediate vicinanze, e altre situazioni di pericolo segnalate.
Ecco, da qualche giorno proprio le segnalazioni dell’ Audi bianca sembrano essere aumentate tra il versante umbro e quello toscano. Anche in questo caso i social hanno avuto un ruolo molto importante: una volta resa nota l’esistenza di un tettuccio nero sull’ Audi bianca e di una parte di targa, ecco che, secondo quanto si apprende, ci sono state diverse telefonate ai centralini dei carabinieri per segnalare appunto la presenza dell’auto con i banditi mascherati da agenti. In azione soprattutto con la pettorina dei carabinieri ma anche con quelle della polizia e della guardia di finanza. Ma c’è di più, perché pochi chilometri oltre il confine umbro si sarebbero anche presentati come agenti della Digos.
Massima attenzione insomma, anche se va sempre ricordato come i controlli per verificare il rispetto delle disposizioni volte a limitare la diffusione del Covid vengono svolti non solo da pattuglie di polizia, carabinieri e finanza in uniforme ma anche da personale in borghese. Intanto, per quanto riguarda le vere forze di polizia, va segnalato come a fronte di centinaia di verifiche messe in atto negli ultimi giorni si sia registrata soltanto una super multa. Zero provvedimenti anche per le attività commerciali.

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